Dzeko-Chelsea. Oggi c’è il sì. Sprint Roma per Aleix Vidal

La Gazzetta dello Sport (A.Pugliese) – Attaccati al telefonino, aspettando la fumata bianca. Sarà una giornata strana quella di Edin Dzeko, divisa tra Genova, Roma e Londra e vissuta in attesa. Quanto ancora non si sa, dipenderà dall’incontro di oggi tra il suo agente, Irfan Redzepagic, e il Chelsea. Oggetto della questione la durata del contratto dell’attaccante bosniaco. Se, come sembra, si arriverà a una soluzione, allora è facile che Dzeko possa lasciare anche il ritiro della Roma già oggi o, al massimo, sedersi in panchina stasera e salutare tutti domani.

L’ATTESA – Di fatto, Dzeko vorrebbe avere la certezza di un contratto lungo come quello che ha con la Roma (scadenza 2020), mentre il Chelsea per giocatori che hanno più di trent’anni è solito fare contratti annuali. Si troverà la soluzione, anche perché il Chelsea vuole Dzeko e Dzeko si è convinto che il suo futuro è di nuovo in Premier. Con la sua cessione e quella di Emerson va in porto l’operazione da 50 milioni di euro (più dieci di bonus) che dovrebbe mettere la Roma nelle condizioni di rinforzare la squadra da qui a fine mercato e di poter dare una bella sistematina ai conti. Conti, ovviamente, posti sotto la lente d’ingrandimento dell’Uefa (la Roma non dovrebbe aver centrato l’obiettivo del break even e va incontro ad una sanzione, da valutare quale e in che entità). «Finché è qui per me il centravanti titolare è Dzeko, ma è normale fare delle valutazioni psicologiche e mentali anche con lui – ha detto Di Francesco parlando della sfida con la Samp all’ora di pranzo – La società determina certe scelte, che si legano ad altre situazioni. Io faccio l’allenatore e scelgo sempre di testa mia, ma è chiaro che non posso fare i conti a casa di nessuno». Difficile, invece, un ritorno di fiamma dell’Evergrande per Nainggolan, come invece veniva riportato ieri in Cina da alcuni quotidiani. Casomai, se ne riparlerà a giugno. Come a giugno si parlerà anche con il Watford di Defrel. Gli inglese sono interessati al francese, tanto che avrebbero fatto arrivare a Trigoria un’offerta di 3 milioni per il prestito e 20 per il diritto di riscatto. La Roma, però, non è nelle condizioni di venderlo ora, visto i giochi fatti di Dzeko.

LE SCELTE – Ora Monchi deve portare a casa i sostituti di Emerson e Dzeko. Ieri si facevano i nomi di Gaspar (Villarreal) e Odriozola (Real Sociedad), entrambi monitorati, ma il d.s. ha decisamente accelerato per Aleix Vidal, esterno destro: verrebbe in prestito dal Barcellona con un riscatto fissato intorno ai 10 milioni. Deulofeu resta lì, in stand-by. Ed è spuntato anche il nome di Ferreira Carrasco, belga dell’Atletico Madrid che vuole giocare di più per non perdere il Mondiale. L’Atletico vuole almeno 35 milioni, Monchi vorrebbe un prestito oneroso con diritto di riscatto a 25. Infine Sadiq va al Nac Breda, in Olanda, mentre Iturbe (ora al Club Tijuana, in Messico) si è rotto i legamenti crociati del ginocchio destro. Alla Roma, però, sono certi che non tornerà a Trigoria.

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