Dzeko c’è sempre. Roma, adesso Edin non si ferma più. «E in Champions…»

Edin Dzeko è pronto per giocare i prossimi match. Difficile infatti che il bosniaco possa restar fuori con Udinese, Real Madrid e Inter. Come scrive La Gazzetta dello Sport, Olsen a parte, è il giocatore più «spremuto» di tutta la rosa della Roma. Quindici gare su sedici in giallorosso, tra campionato e Champions League, a cui aggiungere il percorso netto in nazionale: sei su sei. Per un totale di 1882 minuti (recuperi compresi) sui 1980 effettivi a disposizione. Dzeko è rientrato a Roma ieri, dopo che domenica sera ha giocato con la sua nazionale l’amichevole persa alle Canarie contro la Spagna per 1-0. Il giallorosso ha anche rilasciato alcune dichiarazioni al termine del match: «Contro la Spagna non abbiamo raggiunto il risultato che avremmo voluto. Piacevole anche rivedere il mio amico David Silva, che proprio in questa partita ha annunciato il suo ritiro dalla nazionale spagnola. A lui auguro buona fortuna, ci rivedremo in Champions League…». Il che è ovviamente di buon augurio per i giallorossi, visto che David Silva è ancora una delle pedine chiave del Manchester City e l’unico modo per ritrovarlo è che la Roma vada avanti nella principale competizione europea. Tra l’altro, secondo i media spagnoli, a Spagna-Bosnia c’erano anche degli emissari del Real Madrid. Un po’ per capire lo stato di forma di Dzeko verso la Champions, un po’ per studiarlo da vicino nel caso in cui i blancos avessero bisogno di un rinforzo lì davanti. È però curioso che ci si muova per vedere uno come Dzeko, che di fatto nel calcio internazionale è conosciuto ad ogni latitudine e in ogni sfaccettatura del suo modo di giocare.

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