Dybala e Maldini positivi, la A rischia di non ripartire

La Repubblica (M.Pinci) – Anche Dybala finisce nelle maglie del coronavirus insieme alla fidanzata Oriana. Il conto della Serie A è arrivato a 14 contagi, a cui aggiunge il dt del Milan Paolo Maldini e il figlio Daniele, pure lui rossonero. Adesso la domanda non è più quando si ricomincerà, ma se si ricomincerà. La curva dei casi non accenna a calare e anche il mondo del calcio deve prenderne atto. Il rischio di non ripartire è fortissimo, con alcune società che pensano di risparmiare gli stipendi residui fino al 30 giugno. Oltre alla stima dei danni, la Serie A consegnerà alla Federcalcio un documento contenente una serie di misure da proporre al governo per “salvare” il calcio italiano. Nuove regole per incentivare la realizzazione di impianti, diritti tv, costo del lavoro, sostenibilità, nuove fonti di investimento e nuovi capitali. La defiscalizzazione per incentivare l’ingresso di investitori esteri favorirebbe Friedkin, pronto a rilevare la Roma. Gravina si farà carico delle richieste della Serie A, dopo aver bacchettato le iniziative individuali, richiedendo unità d’intenti.

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