Seydou Doumbia, ex attaccante della Roma, non ha vissuto una grande parentesi di carriera nella Capitale. E’ arrivato dopo la vittoria in Coppa d’Africa e le sue prestazioni sono state contestate, soprattutto un riscaldamento a San Siro dove è stato “beccato” a passeggiare invece di impegnarsi. L’ivoriano è stato intervistato dal sito di Gianluca Di Marzio ed è tornato a parlare proprio della sua esperienza alla Roma. Queste le sue parole:
“Se tornassi indietro sceglierei ancora i giallorossi. I fischi all’esordio? Avevo appena vinto la Coppa d’Africa con la Costa d’Avorio, venivo da una settimana di festeggiamenti. Il Paese era su di giri, noi ancora di più. Arrivo a Roma venerdì, la partita era di domenica, Garcia mi fa giocare senza neanche mezzo allenamento. Capisco i tifosi impazienti, ma sarebbe stato impossibile per chiunque. Ero pronto ad aiutare la squadra, a combattere a denti stretti, ma non ero felice. I fischi mi hanno fatto male, non lo nego, ma non ho niente contro la Roma o contro Garcia. Le critiche sono un’opportunità, solo così riesco a segnare più gol, come ho sempre fatto. Totti e De Rossi sono due campioni, tra i più forti mai visti, sono stato fortunato a giocare con due monumenti come loro“.