Donadoni: «Quanto abbiamo ottenuto fino a qui non è casuale»

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La Gazzetta dello Sport (C.Zucchelli) – Dopo la Juventus, la Roma. Il Bologna di Donadoni, che meno di due mesi fa in casa aveva fermato la marcia dei bianconeri, adesso rischia di essere arbitro decisivo nella corsa al secondo posto. Al tecnico, però, interessa solo essere tornati a far punti dopo tre sconfitte consecutive: «I miei ragazzi sono stati bravi, avevamo tante assenze ma chi ha giocato ha dato prova di grande carattere, anche perché nelle ultime settimane c’era stata meno intensità». Per questo, il risultato dell’Olimpico, «rappresenta una bella iniezione di fiducia per tutti. Questa partita è la dimostrazione che quanto è stato detto e fatto da questo gruppo non è casuale. Detto questo, ci vogliono sempre determinazione feroce e voglia di far vedere le proprie qualità. Dobbiamo sempre tenerlo in mente, ma per quello che hanno fatto fino a oggi i ragazzi sono stati sopra le aspettative».

IL FUTURO – Intanto però, Donadoni potrebbe recuperare presto Destro e già questo lo fa sorridere: «Mi auguro che domani (oggi, ndr) ricominci a correre con la squadra perché è il giocatore che ci dà il valore aggiunto, spero di poterlo avere quanto prima, ha bisogno di ritrovare il campo anche per andare in Nazionale». A proposito di Azzurro, 8 anni fa c’era lui in panchina a preparare l’Europeo, adesso sembra che nel futuro di Donadoni ci sia ancora il Bologna, ma lui ammette di avere un debole per l’azzurro: «Come si fa a dire “non mi piace la Nazionale”? Se qualcuno dice questo, vuol dire che non ama il suo lavoro o magari lo dice di facciata. Ma per il futuro conosco una sola via: quella che mi porterà da qui a Bologna».

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