“Se Zeman pensa che sia stato io a farlo esonerare per rovinargli la carriera, dovrebbe ringraziarmi perché ha guadagnato 5 miliardi di lire netti per un anno”. Sono queste le dichiarazioni che Luciano Moggi rese ai cronisti subito dopo un’udienza del processo ‘Calciopoli’, e che spinsero l’allenatore boemo a querelare l’ex dirigente bianconero. Secondo il gup di Mlano Luigi Varanelli il fatto non costituisce reato, motivo per cui Moggi è stato prosciolto dall’accusa di diffamazione nei confronti dell’attuale allenatore della Roma.
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