“Ma avete visto chi avevo in panchina? Quattro difensori, due Primavera, Perotti e Pastore, che non hanno minuti nelle gambe. Avessi avuto altri giocatori, avrei fatto altri cambi“. Un po’ questo il mantra che Di Francesco va ripetendo a chi lo giudica per i cambi di ieri sera. “Ho cambiato assetto perché non eravamo più ludici e avevamo perso i riferimenti. Il carattere è un problema, ma abbiamo dimostrato di avere anche deficit mentali. Ora dobbiamo lavorare e stare zitti, sono arrabbiato“. Lo riporta La Gazzetta dello Sport.
