Derby. C’è la vendita senza limiti dei biglietti per la Tevere

La Gazzetta dello Sport (C.Zucchelli) – L’ok è arrivato da Que­stura e Prefettura nei giorni scorsi, su ri­chiesta della Roma, e ieri il club ha ufficializzato la no­vità: per il derby di domeni­ca alle 12.30 (oltre 15mila i tagliandi venduti in chiave Roma, che si sommano ai 19mila abbonati) sarà possi­bile acquistare i biglietti di tribuna Tevere anche senza tessera del tifoso. Una vendita libera che rappresenta una novità rispetto agli ulti­mi anni, visto che la tribuna era aperta soltanto per i pos­sessori delle tessere Privile­ge o Away (che a loro volta potevano portare un amico) per evitare contatti tra ro­manisti e laziali, dopo che in passato si erano verificati in­cidenti.

PASSATO E FUTUROLa ven­dita aperta a qualsiasi tifoso – che se tutto andrà bene sa­rà replicata anche in futuro, quando a giocare in casa sa­rà la Lazio –, rappresenta quindi una novità importan­te in chiave ordine pubblico: dopo la rimozione della bar­riere, che ha riportato allo stadio i tifosi dei gruppi or­ganizzati al punto che la curva Sud è andata esaurita già da una settimana, ecco una nuova apertura ai tifosi, che potranno comprare i ta­gliandi soltanto nei Roma Store o attraverso il centro servizi. I prezzi sono rimasti invariati: 80 euro il biglietto intero (riduzioni donna a 72 e 56 per anziani Over 65 e Under 14), 45 la Tevere Fa­miglia e 50 il parterre. L’obiettivo è arrivare dome­nica all’ora di pranzo a quo­ta 50mila spettatori, con la speranza – e i segnali che ar­rivano in questo senso alle forze dell’ordine sono positi­vi – che si ripeta quanto suc­cesso in Coppa Italia, ovvero l’assenza totale di incidenti.

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