Del Vescovo: “El Shaarawy rientrerà in gruppo dopo la Spagna. Karsdorp partirà con la squadra per volere di Di Francesco, Florenzi rimarrà a Trigoria”

Riccardo Del Vescovo, medico sociale della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni sui giallorossi infortunati ai microfoni di RomaRadio. Queste le sue parole:

Come sta Alessandro Florenzi?
Alessandro non sarà in Spagna, lavorerà qui a Trigoria e non appena rientreremo dalla tournée in Spagna rientrerà in prima squadra subito. Cercherà di raggiungere il prima possibile la condizione metabolica ottimale che poi lo porterà a disposizione.

In questi casi l’unico segreto è la gradualità, vero?
Assolutamente. Per noi l’area tecnica è fondamentale perché possiamo dire che da un punto di vista medico Alessandro è guarito ed è a disposizione dell’allenatore. E’ chiaro che poi per lui viene stilata una tabella di marcia che è comunque volta a mantenere la corretta articolarità e il ginocchio viene valutato quotidianamente. E’ importante proseguire lavori giornalieri di rafforzo e tonicità muscolare, quindi viene monitorato lui come altri che hanno ricevuto un infortunio simile.

Mentre le condizioni di Stephan El Shaarawy?
Allora Stephan subito a ridosso della partenza per gli Stati Uniti ha avvertito questa forte lombalgia, che lo limitava perché gli provocava un importante dolore e quindi lo limitava da un punto di vista funzionale. Non era corretto e coerente suttoporlo agli stessi carichi di lavoro della squadra. Abbiamo operato nel rispetto del dolore e di queste limitazioni articolari che la lombalgia gli portava. Abbiamo alternato delle sedute di fisioterapia e palestra ad un carico parziale con anche un lavoro in acqua prestando molta attenzione all’apparato cardiocircolatorio e all’attività metabolica per far sì che seguisse un po’ l’allenamento dei compagni sotto il profilo metabolico. Al momento possiamo dire che la sintomatologia è quasi del tutto scomparsa. Quindi come avete visto anche dall’allenamento di oggi si è unito ai compagni per le corse e per noi questo è molto importante perché hanno fatto lavorare il fisico. Anche per lui vale il discorso di Alessandro: non verrà in Spagna perché al momento non è pronto. Ma secondo la tabella di marcia stilata appena rientreremo, quindi a ferragosto o subito dopo, si unirà al gruppo.

Come sta procedendo il recupero di Emerson e Luca Pellegrini?
I tempi senza dubbio sono diversi da quelli di Florenzi, ma anche diversi l’uno dall’altro. La cosa che possiamo sottolineare è che relativamente a quella che è la tabella di marcia della riabilitazione stilata nel post chirurgico entrambi la stanno rispettando brillantemente. Per Luca Pellegrini stiamo in una fase in cui sta ultimando il percorso di ripristino dell’articolarità e sta rimettendo la muscolatura a protezione del ginocchio. Siamo assolutamente in linea con la prognosi post chirurgica. Allo stesso tempo Emerson invece ha già superato questa fase ed è in un momento di passaggio dallo scarico del lavoro sul ginocchio al carico in campo. Quindi diciamo che nei prossimi giorni ritornerà in campo per sollecitare il ginocchio e da lì valuteremo le risposte.

Infine il neo acquisto Karsdorp come sta?
Anche Rick è in linea con la prognosi post chirurgica di questa regolarizzazione del menisco esterno del ginocchio destro. Il ginocchio è asciutto e ha risposto perfettamente all’intervento, da questo punto di vista quindi è guarito. Con lui stiamo lavorando in maniera un po’ più specifica e analitica sul tono e sul rinforzo muscolare, perché quando ancora una volta il ginocchio verrà sollecitato in campo sarò importante che da un punto di vista muscolare il ginocchio sia supportato. Stiamo curando per bene i dettagli di quello che c’è intorno al ginocchio, che ripeto chirurgicamente è guarito. Tra pochi giorni tornerà in campo. Nell’equilibrio di mantenere la prognosi prestabilita stiamo mantenendo la tabella di marcia in modo tale che il giocatore si possa esprime da subito al 100%. Una curiosità interessante: Rick partirà per la Spagna perché essendo nuovo Di Francesco ci tiene che stia con i compagni e che stia nelle situazioni tecniche che poi lo porteranno alle partite. Abbiamo tutti gli strumenti per lavorare anche lì al meglio, quindi partirà con la squadra.

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