Morgan De Sanctis, portiere della Roma, è stato intervistato durante il post partita di Roma-Spezia. Queste le sue parole dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia:
DE SANCTIS IN ZONA MISTA
Figura del mister non è in dubbio dopo la sconfitta?
Non è un discorso va considerato se poi ci sono io dall’altra parte a rispondere. Per quanto mi riguarda ho piena fiducia in Garcia, in tutto quello che fa, anche il calciatori ce l’hanno e bisogna continuare a seguire e a credere in quello che fa. Non ci sono dubbi che questo sia avvenuto e continuerà ad avvenire.
Cosa succede alla squadra?
La squadra da quando abbiamo ricominciato dopo la sosta non riesce a fare un gioco offensivo brillante, non riesce a mettere in difficoltà gli avversari. Per la verità non li subisce nemmeno tanto, tranne Barcellona. Nelle altre partite nessuno ha messi in difficoltà la Roma, è successo in una partita e ci può stare. Nelle ultime 3 è evidente che dal punto di vista offensivo, non parlo solo degli attaccanti perché la fase offensiva si fa anche con i difensore sulle palle da fermo, sovrapposizione terzini e centrocampisti. Purtroppo non riusciamo a far gol ma non riusciamo, come stasera o Napoli, a creare i presupposti per andarci vicino. Questo segna le nostre prestazioni.
E’ più un problema fisico o psicologico?
Non credo sia fisico. Dal punto di vista psicologico è evidente che da questa situazione non riusciamo a venirne fuori. Probabilmente manca un po’ di fiducia e spavalderia nelle giocate che sono nelle corde di tanti giocatori di questa rose e che sono scesi in campo anche oggi. In alcune situazione non si prova la giocata, in altre si prova senza fiducia. Non si riesce ad essere brillanti e a mettere in difficoltà gli avversari che son organizzati e bravi. Allo Spezia va dato atto di aver fatto una bella partita però se consideriamo i valori in campo, non prendersi la responsabilità di dire che dovevamo fare di più vorrebbe dire prendere in giro le persone.
Un cambio di allenatore potrebbe essere salutare?
Continuate a chiedermi la stessa cosa ma per quello che mi riguarda io faccio il calciatore. Credo in Garcia e il suo lavoro, nelle sue parole, per me non ci sono alternative e il mio sforzo e quello dei compagni è che si esca da questa situazione con Garcia.
DE SANCTIS A ROMA TV
Risultato inatteso e prestazione brutta…
Non ci possiamo sottrarre dalle nostre responsabilità. Abbiamo faticato come ultimamente ci capita a creare un gioco offensivo, dinamico e brillante che mette in difficoltà l’avversario. Se consideriamo le ultime prestazioni, tranne il BATE, a Napoli abbiamo fatto pochissimo ma ci siamo difesi bene. Oggi bene in difesa in maniera ordinata però continuiamo a non essere brillanti. Facciamo i complimenti a loro però così non si migliora. Oggi avremmo dovuto fare molto di più.
Cosa c’è alla base di questo momento?
Penso di aver già detto abbastanza. Per me è evidente che da parte di tutti bisogna metterci qualcosa di più in tutto e che questo possa servire alla squadra. Anche dal punto di vista offensivo ma il riferimento non è solo agli attaccanti, i gol vengono anche da fermo, dai centrocampisti ed altro. Evidentemente nelle ultime partite facciamo fatica.
E’ strano che non sia arrivata una risposta dalla squadra…
Noi da quando siamo tornati dalla sosta non abbiamo fatto partite brillanti. A Bologna c’era il campo, poi a Torino, Atalanta abbiamo meritato di perdere con il Barcellona siamo stati umiliati. Nelle ultime 3 sono venuti 3 pareggi senza segnare. Io non voglio circoscrivere la cosa agli attaccanti, parlo in generale.
