Daniele De Rossi, centrocampista giallo-rosso, ha rilasciato a Sky Sport, qualche parola sulla sua nuova Roma: “Se arrivassimo tra le prime tre, sarebbe un miracolo sportivo. Luis Enrique? È sempre difficile trovare similitudini, perchè ognuno porta quello che ha di suo, ognuno viene dalla propria esperienza e dalla propria realtà . C’è bisogno di tempo. Spalletti, per esempio, ha portato qualcosa di nuovo, di bello. Speriamo di ripetere quanto di buono abbiamo fatto con lui“.Â
Ancora sul momento attuale: “Bisogna continuare su questa strada, bisogna continuare a migliorare e a lavorare per raggiungere questa identità che stiamo cercando. Non ci siamo posti degli obiettivi, è presto per parlarne e poi qui è stato rivoluzionato gran parte del gruppo. La Juve sta facendo benissimo“.
De Rossi si lascia scappare una battuta sui suoi compagni di squadra più giovani: “Devo dimostrare a tutti di essere un professionista. Sicuramente quelli giovani vanno aiutati quando le cose non vanno bene e vanno sostenuti perchè sono tutti molto bravi. Adoro Josè Angel, ma non dimentichiamoci di Bojan Krkic, Lamela e Kjaer. Miralem Pjanic è quello che sta facendo meglio di tutti“.
In merito al ruolo ricoperto quest’anno, il centrocampista di Ostia sostiene: “Ho ricoperto parecchi ruoli. Quello di quest’anno, per interpretazione e per posizione, è abbastanza nuovo, ma è un ruolo che amo molto. Posso fare sia il regista davanti alla difesa che l’interno un pò più avanti“.
Infine un’ultima battuta: “Riuscire a fare tutta la trafila e diventare giocatori di una certa importanza è qualcosa di unico“.
