Daniele De Rossi, intervenuto in conferenza stampa in vista della sfida del suo Genoa contro il Cagliari, ha condiviso i suoi pensieri riguardo il calcio moderno, le differenze tra le grandi squadre europee e le altre e su come sono cambiate le competizioni internazionali nel corso del tempo.
Ha commentato, poi, la situazione attuale della Nazionale. Ecco un estratto delle sue parole: “Succedeva anche a noi. In Moldavia, ci ho giocato, abbiamo fatto fatica anche noi. Ora la distanza fra le big europee e le altre si è assottigliata. Eravamo sulla stessa barca. Prima ti riconoscevi magari nel numero 10 della Nazionale come Totti, Del Piero o Baggio. Oggi vai contro la Norvegia e giochi contro l’attaccante più forte del mondo o due degli esterni più forti del mondo. Io ho fiducia in chi guida la Nazionale. Rino, Gigi, Bonucci è gente che per quella maglia ha dato il sangue, in maniera simbolica. Partire da loro mi fa stare tranquillo. Poi capita che nel girone trovi la Norvegia che è più forte di noi. Dobbiamo prendere coscienza col fatto che ora ci sono Nazionali più forti e che 20 anni fa non lo erano”.
