De Rossi-Nzonzi, viaggio al centro dell’equivoco

De Rossi e Nzonzi, storia di una convivenza difficile. La notte di Madrid ha lasciato aperte tante questioni in casa Roma, tra cui quella dei due centrocampisti che hanno fatto vedere di non poter giocare assieme. Questo perché il francese, con DDR in campo, è dirottato in posizione di mezzala e non ha il passo per farla, mentre il capitano è un lottatore che si esalta in momenti difficili, ma arduamente va alla verticalizzazione. Solo il 4-2-3-1 potrebbe aiutarli a giocare contemporaneamente, un po’ come fece proprio De Rossi con Pizarro una decina di anni fa. Altra questione che tiene banco, scrive Il Messaggero, è quella di Kluivert o in generale dei nuovi. Finito addirittura in tribuna, ci si domanda adesso l’utilità dei nuovi acquisti, che a oggi non hanno la fiducia del tecnico. Anche i “vecchi“, già presenti nella rosa da anni, non stanno rendendo. Le distrazioni e le precarie condizioni di Kolarov, Fazio, Dzeko, per dirne alcuni, stanno compromettendo questo inizio.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti