VIDEO – De Rossi: “Il momento più basso è stato l’anno scorso. Dobbiamo riflettere sulla prestazione ed andare avanti uniti altrimenti faremo il botto come l’anno scorso. Spero che questo momento non c’entri nulla con la gara di Barcellona”

roma-atalanta.-derossi manolas0

Daniele De Rossi, centrocampista della Roma, è stato intervistato nel post partita di Roma-Atalanta 0-2. Queste le sue parole:

DE ROSSI IN ZONA MISTA

Secondo te che cosa c’è che non va?
Quello che dobbiamo fare da dentro è proprio il contrario di quello che dobbiamo fare fuori. Può essere anche normale in una città che vive molto di Roma. E’ normale che quando le cose non vanno bene si cerchino i colpevoli però è il contrario di quello che dobbiamo fare noi anche perché quando le cose vanno male è difficile che ci siamo soltanto un colpevole. Tutti quanti senza citare tutti. Chi si sente meno colpevole non è una persona che può far parte di un gruppo vincente chi si sente meno colpevole è abbastanza debole, soprattutto in questi momenti.

Da cosa deriva questa confusione tattica che si vede?
Fermo restando che ogni partita è da analizzare. A volte sopratutto nel finale si è vista qualche attimo di confusione ma è figlia di voler rimontare e di avere la consapevolezza che le cose non vanno bene. I gol che abbiamo preso sono gol che possono essere presi da chiunque e ne abbiamo già visti di così ma dobbiamo cercare di evitare di prenderli.

C’è il rischio che la stagione finisca troppo presto?
C’è il rischio che qualcuno di noi pensi che stia già finendo. L’unica cosa che non ci manca è il tempo. Non dobbiamo stare comodi perché poi è un attimo che il tempo diventi poco. Sono tanti i punti in baallo e cadranno anche squadre che sembrano più forti di noi. Grazie a Dio c’è tempo.

Garcia gode della vostra fiducia?
E’ assurdo che un giocatore venga qui e dica una cosa del genere, sarebbe un pazzo. Ma al di la di questo, ha vinto il derby due settimane fa e tutti ad abbracciarlo. In questa settimana ci sono state due partite stranissime, per motivi diversi, la prima neanche una partita e la seconda non l’abbiamo giocata come tale e avevamo voglia di rivalsa oggi. L’aveva anche lui e l’aveva preparata in maniera minuziosa ma non è stato abbastanza.

E’ il punto zero questo?
Avrei messo la firma per calcolare il mio momento peggiore alla Roma al secondo posto. Ho vissuto momenti peggiori. Non dico che sono calmo o tranquillo perché sono convinto che è una squadra che dovrebbe avere più punti ma non è il momento peggiore. Di questa stagione e da questa settimana ne usciamo malconci ma da domani lavoriamo in maniera intensa. Sabato diventa decisiva per noi.

DE ROSSI A SKY

10 gol subiti nelle ultime tre partite. la gente vi ha fischiato. E’ il momento più basso della gestione Garcia?
No, forse il più basso è stato l’anno scorso. Dobbiamo riflettere sulle prestazioni e guardare avanti.

Perché si è fermato il processo di crescita della Roma?
L’ultima partita in casa era stata un derby ben giocato. Spero che per questo momento non c’entri la gara di Barcellona. Sarò ripetitivo, ma analizzare qui davanti a tutti gli errori commessi non sarebbe produttivo. Dobbiamo ricominciare, come abbiamo fatto l’anno scorso, uniti.

La colpa è tutta di Garcia?
Nessuno al mondo risponderebbe di si. Credo che Garcia abbia dimostrato di poterci far giocare un buon calcio. A livello di gruppo bisogna restare uniti, perché altrimenti faremo il botto come accaduto lo scorso anno.

Quest’anno manca la pressione della storica avversaria, la Juve. Può incidere?
Lo scorso anno ci siamo rivelati molto meno forti della Juventus, e lo hanno detto i risultati. Quest’anno subiamo troppi gol, e veniamo da tre partite che ci hanno frenato. L’unica nota positiva di oggi può esser ricominciare a lavorare, pensando che mancano ancora molte partite

Dopo Roma-Bayern lo scorso anno foste applauditi dalla gente, mentre ora il rapporto coi tifosi sembra cambiato. Cosa è cambiato per arrivare alla contestazione di oggi?
I 3\4 mesi dello scorso anno, nei quali abbiamo rischiato anche il posto in Champions. A Barcellona i tifosi hanno cantato dal primo al novantesimo, e sono sicuro che quella parte di tifoseria non ci abbandonerà, a partire dalla prossima a Torino.

DE ROSSI A MEDIASET

Questa sconfitta è figlia della sconfitta con il Barcellona? Come se ne esce?
Sono due partite diverse, noi non abbiamo molta serenità perché quella batosta si sente e ristagna nelle nostre menti. Ma dopo una partita del genere i giocatori hanno mille motivazioni in più per riscattarsi quindi non ci sono connessioni tra le due partite

Il rapporto con Garcia?
E’ ottimo, sarebbe da infami dare tutte le colpe all’allenatore, perché in campo ci andiamo noi e siamo abbastanza grandi per prenderci le nostre colpe. Le colpe le dividiamo non le accolliamo solo a lui

Come te la spieghi la sconfitta allora?
Quando vai in campo e hai un tasso tecnico superiore all’avversario, con tutto il rispetto per l’Atalanta, e non riesci a sfruttarlo devi mettere in discussione tutto, l’impegno, la corsa, la condizione fisica, l’allenatore metterà in dubbio le sue scelte, il preparatore atletico le sue e noi le nostre, dobbiamo farlo tutti insieme altrimenti non è mai colpa di nessuno

Vedi qualche analogia con gli anni ‘storti’ del passato?
Oggi è meglio non pensarci però l’andazzo è quello, anche se gli anni che avevamo fatto male si vedevano già da agosto mentre quest’anno fino a 20 giorni fa eravamo considerati una papabile vincitrice del campionato. Io sono convinto che lo siamo ancora seppur con qualche livido addosso. Dalla nostra parte ora c’è il tempo per recuperare e dobbiamo lavorare per questo

Il dato importante è che non riuscite a recuperare le partite in cui andate in svantaggio?
Forse c’è un po’ di confusione quando manca poco alla fine, non è facile fare gol quando gli avversari si difendono. E’ un altro elemento da giudicare e da analizzare bene

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti