Dalla gaffe nel derby all’anonimato: Pau Lopez, storia di un ex numero uno

Il Messaggero (S.Carina) – L’infortunio di Mirante apre di nuovo la porta di Pau Lopez. Due gare (Sampdoria e Crotone) per riprendersi dall’incubo peggiore. Individuare in lui il flop del 2020 non ci si sbaglia. Tutto partì dallo sciagurato errore nel derby del 26 gennaio: la scelta di rimettere in gioco un pallone ormai destinato fuori permettendo ad Acerbi di segnare il gol del pareggio. Da quella gaffe non si è più ripreso. L’aver perso la titolarità nei confronti del 37enne Mirante è la fotografia della crisi dello spagnolo. Errori gravi nei momenti clou, ma soprattutto la sensazione di un ragazzo che non gioca sereno.

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A Trigoria pensano sia un problema di testa anche perchè tecnicamente non si discute. Dal suo arrivo ha collezionato 51 presenze e subito 60 gol riuscendo a tenere la porta inviolata soltanto in 12 occasioni. In questa stagione, però, con Pau Lopez in porta la Roma non ha mai perso: 8 vittorie ed un pareggio non subendo mai più di una rete. Contro Bologna e Torino ha avuto le sue chance, ma non ha pienamente convinto.

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