Da Dzeko a Lukaku, parte la caccia a un nuovo bomber

Nel domani di Icardi c’è un nodo più grosso degli altri. E non è certo il contratto, perché Beppe Marotta s’è impegnato a risolvere la questione. Il problema è che per arrivare a un nuovo accordo è indispensabile calmare le acque interne per evitare una traumatica cessione in estate. E proprio su questa prospettiva si sta giocando una pericolosa guerra di nervi. Forte dei precedenti, infatti, la famiglia Icardi vedrebbe volentieri un trasferimento in Italia: prima opzione la Juve, in alternativa il Napoli. Del resto nel giugno scorso quell’approccio per uno scambio Icardi-Higuain tramontò in fretta anche per il contemporaneo accordo con CR7. Ma nella testa di Wanda quella sortita bianconera fa ancora effetto. Con queste premesse si capisce bene che Marotta e Ausilio si stanno attrezzando per setacciare il mercato, a caccia di un nuovo bomber. È presto per parlare di trattative, ma alcuni fari sono ben puntati. Per restare in Serie A è vivo l’interesse per Edin Dzeko, il centravanti bosniaco con il contratto in scadenza tra 14 mesi con la Roma. A 32 anni rappresenterebbe una soluzione ideale anche per una possibile convivenza a tre (cioè con Maurito e Lautaro), in attesa di chiudere la querelle con l’argentino. Anche in passato il club interista aveva flirtato con l’ex-City che, a sua volta, programma il suo futuro anche in funzione della qualificazione giallorossa alla prossima Champions. Edin non solo conosce bene il nostro campionato ma soprattutto ha un significativo curriculum europeo, chioccia ideale per le ambizioni nerazzurre ma bisogna fare i conti con la Roma e un contratto in scadenza nel 2020. Un’altra idea è rappresentata da Lukaku. Lo riporta La Gazzetta dello Sport.

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