Crotone, Sampirisi: “La Roma gioca bene e si diverte, sfida più difficile della Juve”

Nicola Sampirisi, difensore del Crotone, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Adnkronos.com. Il classe ’92 ha parlato della sfida di domenica contro la Roma e di quella persa 2-0 contro la Juventus. Queste le sue parole:

La differenza tra la Roma e la Juventus?
“La Roma e la Juventus sono due squadre che hanno tanti campioni importanti. Ma se si vuole trovare il difetto, è che la Roma qualcosa in più te lo concede rispetto alla Juve, ma martedì abbiamo visto in ritiro la partita dei giallorossi con la Fiorentina e si è vista una squadra fortissima, forse deve fare un piccolo salto di qualità per vincere un campionato. A mio parere è più difficile questa partita con la Roma che quella con la Juventus”.

Giudizio sulla gara d’andata?
“Con la Roma all’andata abbiamo avuto qualche occasione ma poi abbiamo perso 4-0. La differenza è qui. La Juve in difesa ha dei mostri, in pratica la Nazionale italiana e non ti concede praticamente nulla. La Roma da quello che sto vedendo è una squadra che gioca bene e dove si divertono tutti, non c’è la forza di un singolo. Bisogna stare attenti a tutti, stando ordinati e concentrati. Sappiamo bene come gioca la Roma e faremo di tutto per contrastarla davanti al nostro pubblico”.

La corsa scudetto?
“La Juve non credo abbia già vinto il campionato. Molto dipenderà anche dal cammino in Champions League, una competizione che porta via tante energie mentali e fisiche. La Juve non ha ancora tantissimi punti rispetto alle inseguitrici e qualche passo falso ci può sempre stare. Anche il Napoli poi sta giocando benissimo, quindi il campionato non è assolutamente chiuso”.

Giudizio sulla gara contro la Juventus?
“Sapevamo che con la Juventus sarebbe stata una partita di sacrificio, dove c’era da correre tanto. Sapevamo che avremmo avuto una o due occasioni che dovevamo sfruttare, abbiamo tenuto per un’ora, ma poi la Juve ha fatto valere le qualità importanti che ha. E appena sbagli mezza virgola ti puniscono. Hanno dei giocatori che, anche se non sono in giornata, appena si illuminano fanno gol, questa è la forza di una grande squadra. Giustamente c’era un po’ più da difendere rispetto ad altre squadre, c’era bisogno di maggiore copertura e di avere un po’ più di corsa in fase difensiva”.

Il Crotone è riuscito a tenere per un’ora ma poi l’attacco della Juventus con Higuain, Mandzukic, Dybala e Pjaca ha trovato il gol…
“Il mister ci ha schierato sapendo che loro mettono molti uomini in avanti, che sono molto offensivi, ma fanno anche un grande movimento. In avanti hanno grandi campioni, ma la loro forza è l’equilibrio, perché sia in difesa che a centrocampo sono davvero tosti”.

La salvezza?
“Ci crediamo, noi la prestazione la facciamo, poi capita o un errore dell’arbitro o nostro, un po’ di sfortuna, la mancanza di esperienza in Serie A e ci troviamo in questa situazione, ma noi ci crediamo assolutamente. Come capita a noi di non vincere per tre partite può capitare anche all’Empoli che abbiamo visto non è più forte di noi”.

Il tuo obiettivo personale?
“Vorrei confermarmi in Serie A a livello personale. L’obiettivo è quello di rimanere in Serie A con il Crotone, il resto è una conseguenza.

Ci pensi alla Nazionale?
“Magari, in un futuro molto lontano. Lo sogno, ci spero, ma l’obbiettivo è giocare in Serie A con il Crotone, magari segnando qualche gol e portando punti a casa”.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti