Cristante, il cervello corre più di tutti

La Roma ha giocato 9 partite ufficiali tra campionato ed Europa League e Cristante è entrato in campo per otto volte dal primo minuto. Nella nona, contro il Lecce, ha fatto il suo ingresso nel finale. Ad inizio stagione sembrava tutto tranne un pilastro della nuova Roma di Fonseca che ha impiegato poco per innamorarsene dandogli uno dei due posti in mediana. Centrocampista essenziale e pratico non ruba l’occhio agli esteti. Magari prende sei in pagella, ma permette ai compagni di prendere sette. Corre tanto: le statistiche curate dalla Lega lo vedono all’ottavo posto in Serie A con una media di 11,4 chilometri percorsi. In questa Roma ha un peso crescente anche a livello caratteriale. Proprio domenica scorsa si è imbufalito più volte con Kluivert che a suo giudizio stava interpretando la gara a livello agonistico troppo blando. Quasi dimenticate le sue attitudini di centrocampista offensivo maturare all’Atalanta: la metamorfosi a mediano è completa. Lo scrive il Corriere dello Sport.

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