Cosmos ultima frontiera, invece ha scelto Trigoria

Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo) – Francesco Totti è tornato a Trigoria per la prima volta dopo l’addio al calcio giovedì scorso. Il pretesto è stato andare a riprendere il figlio Cristian alla fine degli allenamenti, ma un tuffo al cuore l’ha provato nel varcare il cancello del centro sportivo giallorosso quasi venti giorni dopo la serata commovente e dolorosa del 28 maggio. Non ha dovuto neppure svuotare l’armadietto, pratica quanto mai traumatica quando un calciatore dice basta. A questo avevano provveduto nel giorni scorsi i magazzinieri per tutti i giocatori, perché questa settimana si è allenata a Trigoria l’Under 21 di Gigi di Biagio e quindi gli spogliatoi sono stati messi a disposizione della Nazionale giovanile, partita ieri per l’Europeo di categoria in Polonia. Totti è entrato nell’ordine di idee di cominciare la nuova avventura da dirigente e le soluzioni che gli sono state prospettate per continuare a giocare un’altra stagione non gli hanno fatto cambiare idea in questo periodo. I Cosmos di New York sono tornati alla carica nei giorni scorsi, ma il sondaggio effettuato attraverso un emissario non ha convinto il capitano. L’esperienza negli Stati Uniti sarebbe stata suggestiva, ma non c’erano i presupposti per traslocare per una stagione. Così eccolo pronto a cominciare questa nuova avventura dirigenziale. All’inizio forse senza tanto entusiasmo, però con la consapevolezza, ora rafforzata dalla fiducia e dalle parole d’incoraggiamento di Di Francesco, di poter incidere anche fuori dal campo.

 

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti