Ai blocchi di ripartenza

La Gazzetta dello Sport (F. Della Valle – D. Stoppini) – Di orizzonti certi non è ancora l’ora, non può essere l’ora. Ma adesso almeno c’è una rotta, la navigazione del mondo del calcio pare davvero non essere più a vista. La fase due del pallone s’intravede, laggiù: quattro settimane scarse, poi dal 4 maggio dovrebbe non essere più un miraggio tornare a vedere Ronaldo, Immobile e Lukaku in campo. In tuta almeno, correndo e calciando nei centri sportivi. Il problema sarà anche far rientrare tutti i diversi calciatori all’estero. Per loro sarà prevista una quarantena obbligatoria di 14 giorni. La tempistica del 4 maggio lascia ancora qualche giorno di margine per i club per richiamare i propri dipendenti in sede.

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