Contropiede Juventus. Sceglie Morata e molla la furia Dzeko. Milik in stand by

Corriere della Sera (S.Agresti – M.Colombo) – Oramai anche i sommovimenti più imprevedibili e clamorosi sono impossibili: il nuovo centravanti della Juve è Alvaro Morata. L’acquisto dello spagnolo è stato definito in ogni dettaglio: nella serata di ieri è arrivato a Torino, oggi sosterrà le visite mediche. All’Atletico lo sostituirà Suarez. Per la Juve, dunque, niente Dzeko: la trattativa con la Roma è saltata perché la società giallorossa non ha potuto chiudere con il Napoli l’operazione Milik perché gli affari che ha provato ad imbastire successivamente non sono decollati. Morata alla Juve è l’incredibile finale per una storia di mercato che ha visto i bianconeri prima bloccare Milik, quindi mollarlo per andare su Dzeko, poi spingere Suarez a prendere il passaporto comunitario, dunque tornare sul bosniaco, il preferito di Pirlo, e infine buttarsi sullo spagnolo. Questa soluzione lascia apertissimi altri due fronti. Uno riguarda la Roma, che aveva deciso di cedere Dzeko anche per risparmiare un ingaggio da 7,5 milioni netti a stagione fino al 2022: adesso dovrà gestire il suo reintegro, non così agevole anche a causa del rapporto non idilliaco con Fonseca. Il bosniaco non vuole lasciare a tutti i costi la capitale, ma ormai si era convinto di chiudere la carriera nella Juve insieme a Ronaldo. La sua permanenza in giallorosso potrebbe tornare in discussione nel caso in cui si rifacesse sotto l’Inter, con cui ha filtrato tutta la scorsa estate, un‘operazione caldeggiata inutilmente da Conte. L’altro fronte aperto è quello che coinvolge il Napoli e Milik. De laurentiis lo aveva praticamente ceduto alla Roma per 25 milioni complessivi, una cifra nient’affatto irrilevante per un giocatore in scadenza di contratto nel 2021. Poi la situazione si è inasprita: il presidente ha preteso che il centravanti pagasse la multa per l’ammutinamento e lasciasse gli ultimi due stipendi. Arek si è impuntato. Il club giallorosso lo ha spinto a sottoporsi ad una visita specialistica alle ginocchia in Svizzera da un ortopedico di fiducia del nuovo proprietario Friedkin. E ora Milik rimane al Napoli, che proverà a cederlo entro il 5 ottobre, ma il giocatore deve accettare l’eventuale destinazione oppure lo vedrà partire a giugno senza incassare un euro. La convivenza sarà durissima. Gattuso lo ha escluso dall’elenco dei convocati, De Laurentiis corre il pericolo di rimetterci molto denaro, il calciatore rischia di perdere l’Europeo in programma tra un anno

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