Il Tempo (E. Menghi) – Seduta bagnata per la Roma, tornata ad allenarsi questa mattina a Trigoria per preparare l’imminente trasferta di Palermo. Non c’è pausa per i giallorossi, chiamati a riscattarsi dopo il clamoroso ko bielorusso: domenica pomeriggio dovranno affrontare la squadra di Iachini, confermato in queste ore da un presidente Zamparini più paziente del solito, che si è detto disposto a continuare con lo stesso allenatore anche a fronte di un risultato non positivo contro la formazione di Garcia.
Rudi, invece, sa di non poter commettere altri errori e, dopo aver ammesso di aver sbagliato formazione in casa del Bate Borisov, dovrà provare a rimediare con i pochi elementi che ha a disposizione già al Barbera. Non ci saranno recuperi, salvo miracoli che potrebbero riguardare al massimo Rudiger, ma il tedesco continua ad allenarsi a parte e, visto che sta per arrivare la sosta delle Nazionali, l’intenzione è quella di aspettare e non rischiarlo. Stesso tipo di infortunio al ginocchio ma storia diversa per Iago Falque, sceso inaspettatamente in campo in Bielorussia per provare a rimettere in riga la squadra sotto di tre gol e, anche se inizialmente non compariva neppure tra i convocati, alla fine è risultato tra i migliori.
Domenica ci sarà, forse dal 1’. Possibilità per Castan, che non si vede dalla prima giornata, in cui è apparso un po’ incerto soprattutto sui palloni alti (iniziare contro Toni non l’ha certo aiutato). Il brasiliano deve togliersi la ruggine accumulata in un anno di inattività e giocare è il modo migliore per farlo. Se l’ipotesi prendesse forma, De Rossi potrebbe tornare a centrocampo dove si è sentita la mancanza di un regista (Keita resta ai box). Sempre out Totti e Dzeko, davanti sarà ancora tridente leggero, ma con Gervinho e Salah stavolta non dovrebbe esserci Iturbe, all’ennesima bocciatura. Le opzioni dovrebbero essere due: o Florenzi avanzerà in attacco e dietro andrà uno tra Torosidis e Maicon, oppure Iago Falque stringerà i denti.
