Zanzi:
“Abbiamo il piacere di presentare Toloi, un giocatore molto bravo, giovane ma con molta esperiena in un campionato forte. Ci aiuterà molto, benvenuto alla Roma”.
Toloi quali sono le tue caratteristiche? A chi ti ispiri?
Sono un giocatore, con una buona visione di gioco. Mi piace anche aiutare la squadra in attacco su calci d’angolo e punizioni
Qualcuno ti ha aiutato a prendere la decisione di venire alla Roma?
Per me è un onore essere qui. Sono felice di essere in una squadra che ha una grande tradizione. Spero di conquistarmi uno spazio e far vedere le mie capacità.
Cosa ti hanno raccontato del derby? Potresti essere convocato?
Se sono convocato domenica? Non lo so, io mi sto allenando: domani ne parleremo con lo staff tecnico e si deciderà. So che la rivalità è molto forte, me ne hanno parlato i brasiliani.
(A Zanzi) Che valore aggiunto può dare Toloi?
Gli aspetti tecnici li lascio all’allenatore. Lui viene da un campionato forte, ha giocato tante partite, ha esperienza internazionale, per questo è un piacere averlo con noi.
Hai fatto fino ad ora la carriera che ti aspettavi dopo il Mondiale Under 20?
Il Mondiale under 20 è stato importante. Sono stato convocato in tutte le nazionali giovanili del Brasile. Dopo quel mondiale giocavo nel Goiàs, ho ricevuto delle proposte ma poi non si è concretizzato niente. Ho sempre lavorato con impegno e ora la mia occasione è arrivata.
Come potrai inserirti tra Castan e Benatia?
Ho assistito a una partita della Roma, Castan e Benatia sono molto forti. Io sono qui per cercare di conquistarmi il mio spazio e lavorerò sodo in allenamento per questo.
Premetto che noi siamo contro ogni forma di razzismo, ma è una notizia arrivata poco fa, manderemo un comunicato entro poco su quello che faremo. Adesso è troppo presto per pronunciarsi.
Il ruolo?
In Brasile ho giocato non solo centrale, ma anche terzino. Sono a totale disposizione dell’allenatore, in caso me lo chiedesse.
Come ti sembra l’ambiente di Roma e la squadra?
Ho ricevuto una bella accoglienza da parte di tutti non solo dei brasiliani: c’è un gruppo unito e sono felice di farne parte. Qui mi sento a casa e a mio agio. Ora bisogna lavorare
Avevi il numero 2 anche in Brasile?
Sì, anche al San Paolo.
