Conferenza Luis Enrique: “Il risultato è la cosa più importante, voglio la Champions”

Dal ‘Fulvio Bernardini’ di Trigoria la conferenza stampa integrale di Luis Enrique a un giorno della sfida del “Via del Mare” contro il Lecce, sabato alle ore 15,00.
RISULTATO “La cosa più importante è il risultato. Per arrivare in Champions  e raggiungere il risultato è più facile farlo giocando bene, ma la cosa più importante in queste ultime partite è il risultato. Vincere domani è importante, non guardo a mercoledì e penso solo a domani. Poi ci sono gli scontri diretti, ma se noi non vinciamo sarà difficile. Quelli che metterò in campo domani saranno quelli che penso siano i migliori per quella partita”.
LECCE – “Mi preoccupa la qualità dell’avversario e il fatto che è una squadra che ha bisogono di vincere e la prestazione dei miei ragazzi, mi aspetto una prestazione buona, tanta grinta e per noi la  partita di Lecce diventa importantissima”.
QUOTA CHAMPIONS – “Non ho fatto i conti, mi interessa solo la prossima partita. E’ una settimana importantissima e non so quante vittorie possono essere determinanti per arrivare terzi. Mi interessa vincere a Lecce”.
LA SQUADRA – “Stiamo bene, i ragazzi si allenano bene. La squadra è migliorata e sono contento di quello che vedo. Individualmente i giocatori si giocano tantissimo, sia individualmente che come squadra. La cosa importante è essere a disposizione e prendere il terzo posto”.
COSMI – Un allenatore di grande esperienza che sa quello che fa. Non l’ho visto lavorare ma ho sentito che è un allenatore bravo. Si giocano tanto e per loro è un’opportunità importante. Tifa la Roma? Sono sicuro che domani tiferà Lecce. Una cosa è il tifo un’altra è quando si è professionisti. Se tifa Roma avrà ancor più voglia di vincere con la Roma”.
MARQUINHO –
“Adesso sto vedendo quello che avevo visto prima che venisse qua. E’ sempre difficile ritrovarsi ai suoi livelli in una nuova squadra da subito. Il suo adattamento alla Roma è stato velocissimo, mi aspetto ancora molto di più. Per noi diventa importante ora, a gennaio è difficile prendere un calciatore di questo livello perchè ci si deve adattare. Lui lo sta facendo a tempo di record”.

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