Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo) – Incontro positivo, firma vicina, Nainggolan contento. Questa la sintesi dell’incontro che c’è stato ieri nel tardo pomeriggio a Trigoria tra Monchi, il giocatore e l’agente Alessandro Beltrami. Un incontro giudicato positivo da entrambe le parti, Nianggolan ha lasciato il centro sportivo di buonumore e ha fatto una battuta ai cronisti presenti: «Il rinnovo? Non vedete che sto ridendo?». La richiesta del giocatore era la stessa di un anno fa: base fissa da quattro milioni, con la possibilità di salire a 4,8 con i bonus. Monchi un mese fa aveva fatto un proposta che arrivava vicino alla cifra complessiva con una parte più cospicua di bonus. Il contratto, oltre all’adeguamento economico, ha una durata di un anno in più, fino al 2021 e questo porterà Nainggolan a pensare di legarsi alla Roma fino al termine della carriera. L’incontro è durato un’ora e alla fine è mancata solo la firma, che arriverà nei prossimi giorni.
INTER RESPINTA – E’ stato fatto un buon passo avanti, in settimana Beltrami risentirà Monchi e durante la tournée americana, con la presenza di Pallotta a Boston, ci sarà l’incontro decisivo con il giocatore e probabilmente la firma. L’incontro di ieri, proprio alla vigilia della partenza per gli Stati Uniti, è stato importante per allontanare le tentazioni dell’Inter, che era pronta a intervenire in caso disagio del giocatore. Ma una volta di più Nainggolan ha dimostrato di voler restare alla Roma e alla fine sarà accontentato. In sostanza la differenza era di mezzo milione e le parti hanno dimostrato di voler proseguire il rapporto insieme. La Roma ha dimostrato di essere disponibile a venire incontro alle richieste del giocatore e Nainggolan alla fine era contento del passo avanti fatto. La situazione si è sbloccata e allontana le indiscrezioni di mercato. Le dichiarazioni di Sabatini sono state considerate poco eleganti a Trigoria, il dirigente dell’Inter aveva manifestato l’interesse nei confronti di un giocatore sotto contratto con la Roma fino al 2020. Ma i dirigenti giallorossi hanno capito che Nainggolan è troppo importante per la nuova squadra che sta nascendo, dove ci saranno molti giovani. La sua cessione non sarebbe stata presa bene dai tifosi, che considerano Radja uno dei leader della squadra. Così alla fine è stato fatto un piccolo sforzo per accontentarlo, di fatto per togliere il belga dal mercato.
LA FIRMA A BOSTON – Adesso si aspetta solo l’ufficialità, questioni di giorni, quando la comitiva giallorossa che parte oggi per Detroit si trasferirà a Boston. Pallotta ieri mattina aveva dato il suo avallo all’operazione. Negli schemi di Di Francesco Nainggolan tornerà a centrocampo, nel ruolo di mezzala nel 4-3-3. Spalletti lo aveva reinventato trequartista, portandolo a segnare 14 gol in campionato. Ma con il nuovo allenatore le mezzali dovranno inserirsi spesso e il belga avrà l’opportunità di continuare a segnare
