Champions, serata decisiva per i sorteggi

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Il Corriere dello Sport (F.Guerrieri) – Oggi sarà il giorno della verità per la Roma. Stasera i giallorossi sapranno se saranno testa di serie nei sorteggi dell’ultimo turno preliminare di Champions in programma venerdì a Nyon (gare d’andata il 16 e 17 agosto, ritorno 23 e 24).

LA SITUAZIONE – Servirà un miracolo per entrare nella prima urna: dovrebbero essere eliminate contemporaneamente Shakhtar, Anderlecht e Ajax. Anche perché andando a vedere i risultati delle partite d’andata per i giallorossi la situazione si fa sempre più nera. Infatti basta che passa una sola di queste tre squadre per ritrovarsi in seconda fascia. Più che probabile in questo senso la qualificazione dello Shakhtar, che ha vinto 2-0 una settimana fa contro lo Young Boys e per essere eliminato dovrebbe prenderne tre dagli svizzeri. Difficile se non impossibile, nonostante la presenza in attacco dell’ex Psg Hoarau: gli ucraini sono in forma e hanno vinto anche in campionato, a differenza dello Young Boys che ha perso contro il Lugano. L’Anderlecht ha pareggiato 2-2 in casa del Rostov all’andata: risultato ottimo in vista della sfida di stasera, dove ha a disposizione due risultati su tre (andrebbero bene anche uno 0-0 o 1-1). L’Ajax forse è quella che rischia di più: dopo l’1-1 in casa contro il Paok si giocherà la qualificazione in Grecia.

POSSIBILI AVVERSARIE – Ecco perché bisogna iniziare a pensare chi potrebbero incontrare i giallorossi se finissero in seconda fascia: una tra City, Porto, Villarreal, (già nella prima urna), Shakhtar, Anderlecht e Ajax. Con la qualificazione di tutte e tre le squadre, Shakhtar e Ajax diventerebbero teste di serie grazie al miglior coefficiente Uefa. Poi c’è il Mönchengladbach, che andrebbe nella prima urna in caso di eliminazione di ucraini e olandesi.

IERI – Ieri intanto il Napoli si è stropicciato gli occhi davanti alla pennellata di Rog con la Dinamo Zagabria che elimina la Dinamo Tbilisi. L’Apoel ribalta il risultato dell’andata e fa fuori il Rosenborg così come il Dundalk col Bate Borisov. Il Plzen si qualifica con due pareggi con il Qarabag e il Ludogorets vince ai supplementari con la Stella Rossa.

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