Champions? No, grazie. Occasioni sprecate: Lazio e Inter piano, Roma a singhiozzo

La Gazzetta dello Sport (F.Bianchi) – A volte per fare un passo avanti basta non indietreggiare. Ma in questo caso, care pretendenti alle Champions, si esagera. Toglia­mo dal tavolo le regine Napoli e Juventus, ormai lontanissime come le costellazioni scono­sciute. La lotta per gli altri due posti che regalano l’Europa che conta (oltre a tanti soldini) sembra quell’ingegnoso gioco di carte che furoreggiava nei bar un bel po’ di tempo fa e che resiste tuttora: il tressette a non prendere.

FRENATE CHAMPIONS – Che in milanese si dice «tressette ciapano», vero Inter? La banda Spal­letti difatti avanza, si fa per di­ re, a suon di pareggi. Non vince da una vita e sarebbe stato im­pensabile mantenere il quarto posto se la Roma non avesse fatto quasi peggio. Roma che dalla sconfitta con la Juventus alla 18a giornata non si è più ri­trovata pareggiando e perden­do (con Atalanta e Samp, le in­seguitrici che per sua fortuna non vanno spedite come treni) fino a domenica scorsa quando si è presa un brodino vincendo a Verona. Ecco, è bastata una «vittoriuccia» per guadagnare subito 3 punti sulla terza e due sulla quarta. Perché anche la Lazio, che sembrava la più in forma e affidabile delle tre pre­tendenti, si è messa a giocare a «euro nascondino». È incappa­ta in due sconfitte consecutive. Che bruciano. La prima perché di fatto ha rilanciato il Milan, soprattutto nel morale, persino in chiave Champions (perché no, visto come non si corre là davanti). La seconda, quella di lunedì all’Olimpico contro il Genoa, perché ha fatto suonare l’allarme. Pensa tu, l’Inter che è la più in crisi delle tre (non vin­ce da 10 gare tra campionato e coppa Italia: 7 pari e 3 sconfit­te) al quinto pari di fila non sol­tanto riesce a restare nella zona buona, ma rosicchia pure un punto alla terza, se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno e non quello vuoto della Roma che si è rifatta sotto.

BASTA NASCONDINO – Manca­no ancora 15 giornate. Inutile fare previsioni o analizzare il calendario: tutte e 3 incontre­ranno Juve e Napoli, tutte han­no il derby. Certo, la Lazio saba­to sera è di scena a Napoli men­tre Inter e Roma giocano in ca­sa con Bologna e Benevento. Nell’immediato potrebbe subi­re un doppio sorpasso visto che ballano appena 2 punti tra le contendenti. Ma quello che conta sarà rimettersi a correre, uscire dal nascondino. Con la ripartenza e la continuità si ar­rafferà l’Europa.

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