Castorina: “Quando incontri una squadra di questo livello non è semplice avere sempre lo stesso ritmo” – VIDEO

Giampaolo Castorina, tecnico dell’Entella Primavera, è stato intervistato durante il post partita di Roma-Entella 2-0. Queste le sue parole:

CASTORINA IN CONFERENZA STAMPA

Entella a testa alta…
In 180 minuti ci riteniamo soddisfatti della prestazione. Forse siamo riusciti a scrollarci di dosso quest’etichetta di Cenerentola. Abbiamo fatto in due anni qualcosa di importante, e questi 180 minuti ci hanno fatto capire di essere all’altezza di queste partite, tenendo conto dell’importanza dell’evento. Per abituarsi bisogna passare da queste partite, per essere la prima volta non posso che dire bravi ai ragazzi.

L’effetto Olimpico è stato accusato poco…
Si, è stato importante giocare in una cornice così. Nel campionato Primavera penso che un campo così grande non ci sia, per una squadra che fa correre palla come noi pensavo che le distanze potessero danneggiarci invece ci hanno quasi avvantaggiato. Fino al gol si è giocato solo nella metà campo della Roma. Questo è un segnale forte per la società e anche nella testa dei giocatori.

Cosa è mancato stasera?
Quando hai di fronte una squadra forte con giocatori forti che ti fanno male, è successo questo. Hanno attaccanti davvero importanti che hanno saputo sfruttare la prima palla avuta. Perdiamo una finale subendo 3 gol di cui 2 rigori, questo la dice lunga su come si è comportata la mia squadra e forse anche su altre cose, per noi la strada è sempre più in salita. Nella partita di andata qualche episodio poteva essere a favore nostro, le cose dubbie all’Entella si fa fatica a darle e alle altre no.

Far partecipare le squadre Primavera nei campionati professionistici potrebbe essere un buon modo per far crescere i giovani?
Non è una brutta osservazione, si dice spesso che un giocatore sia bravo in Primavera ma il mondo dei grandi è diverso. Per me quanto prima si possono inserire meglio è, quel mondo è molto più formativo rispetto alla Primavera. Questo può accelerare il percorso di giovani interessanti.

Rush finale di campionato…
Ho una sola certezza, calcisticamente credo sia cresciuta ma mentalmente siamo maturati. Dopo la Roma all’andata siamo riusciti a fare 6 punti, l’impresa l’abbiamo fatta non con la Roma ma contro Ternana e Crotone perché questa competizione ci ha scaricato tantissimo. Il fatto di aver utilizzato altri giocatori usati meno ci ha dato la possibilità di fare questi punti. Questi giocatori mi auguro che adesso siano motivatissimi per dare una grossa mano a chi ha tirato la carretta fino adesso.

CASTORINA A SPORTITALIA

Partita dal doppio volto?
Quando incontri una squadra di questo livello non è semplice avere sempre lo stesso ritmo, nel primo tempo abbiamo giocato con autorità e non posso rimproverare niente, loro non uscivano mai se non nell’ultima occasione dove Soleri è stato bravo a farci un bel gol attaccando il primo palo. Nel secondo tempo la partita le squadre si stavano aspettando fino all’episodio del rigore. Perdiamo questa coppa italia prendendo 3 gol con due rigori, questa è una costante per noi. Sotto quest’aspetto dobbiamo migliorare nel non dare possibilità all’arbitro di poter fischiare. Spesso e volentieri c’è molta sufficienza nel farlo, degli episodi vengono valutati vedendo la partita dell’andata in maniera totalmente differente.

Fase finale di campionato in arrivo…
Si riparte, ci è capitato di arrivare in fondo a questa bellissima coppa anche se non è andata come volevamo noi, l’obiettivo è continuare a far crescere questi ragazzi. Se penso a quando siamo partiti a luglio era una squadra a cui nessuno dava un euro. L’anno scorso siamo arrivati ai quarti in tutte le competizioni e adesso in finale, quindi siamo contenti.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti