Castan: “Tra poco torno, non vedo l’ora. Sono triste per le falsità circolate sul mio infortunio. Quest’anno siamo i più forti, possiamo vincere lo scudetto”

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Ecco le dichiarazioni rilasciate da Leandro Castan, difensore giallorosso,  durante l’intervista a Roma TV:

Come stai?
Sto bene, grazie a Dio tutto a posto. Non vedo l’ora di tornare a giocare, mi manca tanto. L’importante è che sto bene, sono felice. Fra poco torno con i compagni“.

Periodo complicato per te…
“Periodo lungo e difficile, ho avuto tanti problemi tutti insieme. Prima alla gamba poi alla testa, infine un virus stomacale, che è il peggio di tutti. Sono stato fuori 5 giorni senza mangiare, ho perso tanti chili. Non ho niente di brutto, sono un po’ triste per questo. Qualcuno non sa che io ho famiglia, ho le bimbe e allora qualcuno può ascoltare queste voci. Non ho nessun tumore e nessun cancro. Sto bene e mi sto allenando. Non sono solo un giocatore, sono un padre, ho delle figlie. Quindi, pretendo più rispetto, vi chiedo un po’ di rispetto. Se qualcuno vuole informazioni vere deve sapere la verità. Sono pronto a superare tutto questo, ho voglia di ritornare. Ora ho ancora più voglia di giocare con la maglia della Roma, ora ne ho il doppio della voglia”.

 Come vedi la squadra?
“Vedo bene la squadra, sono contento per loro. Sapevo che avremmo fatto bene, sono arrivati giocatori importanti, ancora più forti rispetto a quelli dell’anno scorso. La strada è lunga, siamo sul cammino giusto, ma manca tanto ancora. Dobbiamo continuare così. Guardo ogni giorno la squadra agli allenamenti e sono sicuro che l’obiettivo è far felici i tifosi”.

Cosa ti dice il mister?
“A volte non dipende da me, devo aspettare per via dei tanti problemi. Mi sta dando più forza e più voglia, il mister mi ha detto che sono un guerriero: da dove sono nato in Brasile, in una città  piccola, a dove sono arrivato, qui a Roma, allora posso davvero dirlo che sono un guerriero. Ho superato questa nuova sfida, il peggio è passato, e sono vicino al rientro. Sono un guerriero della vita”.

Come sono gli altri difensori centrali della Roma?
“Per dir la verità conoscevo solo Astori. Sapevo che era forte. Non conoscevo Manolas e nemmeno Yanga-Mbiwa. Anche loro hanno dimostrato di essere forti. Non vedo l’ora di giocare con loro. Sappiamo che tutti quelli che arrivano sono giocatori forti, il direttore fa il suo lavoro benissimo”.

Il duello Juventus – Roma continua anche quest’anno…
“Quando parli di loro c’è sempre la polemica. Lasciamo stare la Juventus, siamo felici di stare lì vicino. Nella mia testa penso solo alla nostra squadra, perché la strada è lunga. Penso che la nostra squadra sia più forte della loro e possiamo fare meglio per vincere lo Scudetto”.

C’è un grande gruppo a Roma…
“Qui c’è veramente un grande gruppo. Mancano tre giocatori che ancora non hanno giocato rispetto allo scorso anno, io Strootman e Balzaretti. Quando rientreremo potremo dare una mano alla squadra per fare ancora meglio”.

Come hai vissuto la sconfitta dello Juventus Stadium?
“Volevo spaccare televisione. Io dopo la partita ero contento perché ho visto che è cambiato qualcosa. Ho visto che avevano paura. Abbiamo perso, ma gli abbiamo lasciato paura a loro”.

Roma-Bayern Monaco?
“Succede una volta ogni tanti anni, quando c’è un risultato così. E’ un incidente. Dobbiamo vedere dove abbiamo sbagliato e continuare a migliorare. Loro hanno una squadra costruta per vincere la Champions League. Sono sicuro che al ritorno possiamo fare bene, sarà diverso. La squadra non ha sentito tanto questa partita, la strada è lunga. L’abbiamo dimostrato anche ieri e a Genova. Quando perdiamo non possiamo abbassare la testa, dobbiamo continuare. E’ stato un incidente, il calcio è così”.

E il futuro in Champions League: qual è l’obiettivo?
“Dobbiamo passare il girone, poi vedremo. La Roma entra sempre in campo per vincere, non possiamo pensare di andare a Monaco e non pensare ai tre punti. Adesso pensiamo a passare il girone, poi vedremo. Con tutto il rispetto di Bayern, City o Cesena”.

La difesa: più forte quella attuale o quella della stagione passata?
“Penso sia una buona difesa la nostra, c’è solo Maicon che sta giocando. Dallo scorso anno abbiamo cambiato tanto. Entrambe le difese sono forti. Io faccio i miei complimenti ai miei compagni di reparto. Sono forti…”.

 Che partita sarà contro il Napoli?
“Ai tifosi dico che non siamo nemici, sarà una bella partita. Ci dovrà essere pace. Lotteremo su ogni parte del campo. Ma fuori del campo prego che ci sia pace. La vita ha cose più importanti. Sono sicuro che sarà una bellissima sfida, e alla fine vinceremo noi. La sfida lasciamola all’interno del campo”.

Il tuo rientro?
“Spero di tornare alla sosta, anche se vorrei tornare contro il Napoli (ride). I miei dottori sono responsabili, mi fido di loro. Quando mi diranno di spingere, nessuno mi fermerà. Il messaggio che lascio ai tifosi giallorossi è che sto bene e che tornerò più forte di prima. Manca poco, manca poco”.

 

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