Mentre si cerca di risolvere il caso Benatia, la Roma si è assicurata la permanenza di Castan. Il contratto del difensore brasiliano, divenuto alla seconda stagione in giallorosso uno dei giocatori con il più alto rendimento della rosa, è stato prolungato qualche giorno fa. I dirigenti giallorossi stanno sistemando tutte le situazioni, per questo sono rimasti spiazzati e infastiditi da Benatia. Dopo la fine del campionato è stato adeguato il contratto anche al giovane Alessio Romagnoli, valorizzato da Garcia e utilizzato anche nel ruolo di esterno sinistro.
Castan ha trovato l’accordo per un adeguamento dell’ingaggio da 1,5 milioni a stagione a 1,8, con il prolungamento di due anni, dal 2016 al 2018. Dopo tre stagioni nel club dove ha cominciato anche Toninho Cerezo, Castan è stato un anno e mezzo all’Helsingborg. Ma la sua prima esperienza in Europa non è stato molto fortunata. Solo quattro presenze in Svezia e nel marzo del 2008 è tornato in Brasile, nel Gremio Barueri, dove è partito dalla B e ha centrato subito la promozione in A. E’ lì che lo ha scoperto Zago, che ha seguito poi la sua crescita nelle tre stagioni al Corinthians. Nel 2012 il trasferimento alla Roma. Castan gode di 30 presenze (con un gol) alla prima stagione e 36 in quella appena conclusa, risultando così uno dei giocatori più presenti con Garcia.
Appena arrivato alla Roma, a ottobre e novembre del 2012, Castan ha collezionato due presenze nella Nazionale brasiliana. Poi non è stato più preso in considerazione per la Seleçao. Sperava in una chiamata per il Mondiale, dopo l’ottima stagione, ma Scolari ha fatto altre scelte. Oggi tornerà dalla tournée negli Stati Uniti e andrà in vacanza. Il Mondiale lo seguirà da tifoso.
Castan è stato uno dei migliori centrali difensivi del campionato, ed è stato un punto di riferimento per Garcia. La Roma, che vuol confermare anche Toloi, cerca un altro difensore centrale, ma Castan resta un titolare inamovibile. A Roma si è ambientato bene, frequenta molti dei suoi connazionali che vestono la maglia giallorossa. L’anno prossimo è convinto di potersi giocare lo scudetto e farà il suo debutto in Champions League
