Vincent Candela che in questi giorni è impegnato a Miami per il World Legend Padel Tour è intervenuto ai microfoni di SportMediaset commentando la sconfitta di ieri sera della Roma contro il Napoli. Lui, francese di nascita ma testaccino di appartenenza, non ha mai nascosto il suo amore per la Roma anche dopo averla lasciata da calciatore.

Ecco le sue parole

“Una sconfitta contro la squadra che sulla carta è la più forte in A insieme all’Inter. Ma sono li a lottare e va benissimo il lavoro che stanno facendo il mister, la società e i giocatori“.

Due o tre giocatori a gennaio farebbero bene, più siamo e meglio è, ma non è drammatico se si perde contro squadre più forti” – ha dichiarato l’ex terzino giallorosso riguardo al mercato di gennaio. Purtroppo c’è una mancanza di centravanti, Dovbyk e Ferguson hanno fatto pochi gol, ma stanno facendo già un ottimo lavoro. Sul mercato devono fare qualcosa sicuramente” – ha aggiunto.

L’ex terzino giallorosso ha anche commentato la prestazione di Cristante. In più occasioni, anche pubblicamente, il francese ha sottolineato l’importanza del numero 4 giallorosso tessendone le lodi.

“Dopo 5-6 anni ci può stare una brutta partita. L’ho difeso quando nessuno lo vedeva, ma è fantastico, può giocare ovunque, è sempre a disposizione della squadra. Non è la sua più grande prestazione, ma ci sta. Tutta la vita con lui“.

Ha concluso l’intervista parlando del Napoli, crede infatti che i partenopei restino una delle squadre favorite per la vittoria finale.

“Anche il grande Antonio ha i suoi difetti e ha subito qualche sconfitta, il successo di ieri gli dà fiducia, ma non ci sono dubbi che siano dei pretendenti per il titolo“.