Campo Testaccio, flash mob per chiedere la riapertura a 85 anni dalla prima partita

Campo Testaccio

Un flash mob per chiedere il ripristino dello storico campo della Roma, Campo Testaccio, a 85 anni esatti dalla prima partita. Su Roma Today.it si legge che l’appuntamento è avvenuto questa mattina alle ore 11 in via Zabaglia. Ad organizzarlo il Circolo di Sinistra Ecologia Libertà di Testaccio. “ll campo Testaccio era un impianto calcistico costruito nel 1929, nell’omonimo Rione, che ospitò le partite dell’Associazione Sportiva Roma dal 3 novembre 1929 al 30 giugno del 1940, per 161 incontri (103 vittorie, 32 pareggi e 26 sconfitte)” scrivono in una nota congiunta Mattia Sacco (Segretario Circolo SEL Testaccio), Mauro Cioffari (Consigliere Municipio Roma I Centro) e Graziella Manca (Consigliera SEL Municipio Roma I Centro).

 

“Il Rione di Testaccio è interessato da importanti interventi urbanistici. Tra questi la realizzazione di un parcheggio interrato nell’area che fino al 1940 ospitò il glorioso campo da Calcio dell’A.S. Roma e che fino al 2010 ha ospitato il campo da calcio dell’A.S. Testaccio”. I lavori però, “tra ricorsi al Tar e ricorsi al Consiglio di Stato sono ancora fermi. Comune di Roma e Consorzio Romano Parcheggi hanno intrapreso, infatti, una battaglia legale dagli esiti lunghi e incerti”.

 

Per il circolo di Sel “è tempo di restituire dignità e funzionalità al Campo da Calcio di Testaccio dando risposta ai residenti, alle associazioni, ai bambini della Scuola Calcio A.S. Testaccio e ai ragazzi della A.S.D. Testaccio che sono privi, da oltre 4 anni, dell’impianto sportivo”. Così la richiesta di ripristinare la struttura. Un progetto già contenuto in una mozione presentata da Sel nel novembre dell’anno scorso.

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