Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo) – Bruno Peres continua a essere la chiave dei movimenti di gennaio della Roma. Il terzino è sul mercato, il suo procuratore brasiliano è stato in Italia dal 19 al 23 dicembre e ha incontrato Monchi a Trigoria, per manifestare l’intenzione del giocatore di verificare la possibilità di cambiare squadra. Il direttore sportivo giallorosso gli ha risposto che non c’è nulla in contrario, ma la Roma non ha necessità di venderlo. Per farlo, vuole recuperare gran parte dei 13 milioni spesi per acquistarlo dal Torino nell’estate 2016.
I TORMENTI DI BRUNO – Negli ultimi tempi Bruno Peres avverte un certo disagio, non sente più quella fiducia dell’ambiente nei suoi confronti che appena arrivato gli aveva dato la forza di giocarsi il posto in squadra. Avrebbe dovuto partire titolare contro la Spal, un mese fa, ma poi il tentativo di Di Francesco di inserire Schick – e quindi non spostare Florenzi dalla difesa – lo ha relegato in panchina anche nelle successive partite. C’è stato qualche comportamento che il tecnico non ha apprezzato, ma che poi il brasiliano ha corretto, ma la sua parabola discendente è cominciata quando il ritorno di Florenzi in attacco è saltato per fare posto a Schick. Ma anche oggi che il ceco andrà in panchina contro l’Atalanta, per Bruno Peres non ci sarà posto nell’undici titolare. L’ex granata è giù di morale e sta valutando la possibilità di andare via. Il suo procuratore ha avuto un contatto con il Benfica, che ha manifestato il suo interesse, ma non sembra ancora in grado di raggiungere le cifre che vuole la Roma, anche con la formula del prestito con obbligo di riscatto. Lo stesso Galatasaray, che ha avuto da Terim la lista della spesa, non ha ancora formulato un’offerta ufficiale per Bruno Peres, che adesso non vede l’ora che termini la partita contro l’Atalanta per andare un settimana in vacanza in Brasile e probabilmente quando tornerà avrà al suo fianco la moglie, che ha continuato a vivere nel suo Paese con la bambina avuta dalla loro relazione. Monchi al suo procuratore ha fatto lo stesso discorso che aveva riservato a Mario Rui: se vuoi andare via porta i soldi, in parole povere. In alternativa la Roma segue Aleix Vidal e Darmian, che potrebbero lasciare il Barcellona e lo United per giocare di più.
ALTRI MOVIMENTI BRASILIANI – Il Liverpool ha fatto un sondaggio per Alisson, pronto a offrire 45 milioni, ma la Roma, che sta trattando con il portiere il rinnovo del contratto non vuole privarsene. Meno che meno a gennaio. Il Genoa valuta Castan, che potrebbe andare gratis alla corte di Ballardini.
