Dopo lo spavento, la rinascita e una rinnovata speranza. A un anno dal malore accusato durante Fiorentina-Inter, Edoardo Bove guarda avanti e coltiva il sogno di tornare a giocare. È difficile che il suo futuro sia in Italia, ma il centrocampista di proprietà della Roma continua a lavorare per ricominciare a fare ciò che ama. Nel frattempo, il suo agente Diego Tavano ha chiarito a Radio 1 Sport alcuni aspetti legati alla cosiddetta Legge Bove.
“Edoardo voleva fare qualcosa di importante. Siamo in attesa del governo. Parliamo di un disegno di legge ideato dal senatore Marco Lombardo. Quando ce ne ha parlato abbiamo colto subito l’occasione di sostenere un progetto che ha un significato enorme e un valore straordinario. Ogni sette minuti in Italia una persona muore per arresto cardiaco, ma con un intervento tempestivo l’indice di sopravvivenza si triplica.”
“È un periodo di transizione, ma sul ritorno in campo siamo molto ottimisti. Stiamo rispettando i tempi. Edoardo ha una grande voglia, ma al momento non posso aggiungere altro. Speriamo di rivederlo presto all’opera; intanto si sta allenando, poi si vedrà. Non possiamo dire se giocherà in Italia o all’estero. Qui le normative sono più rigide. Secondo me, tornarlo a vedere in campo sarebbe il desiderio di tanti italiani. Del resto, tutti gli vogliono bene.”



