Bilancio… d’inizio mercato: Roma e Inter scatenate, Ancelotti aspetta i grandi colpi

Pagine Romaniste (Alessio Nardo) – Primo luglio, parte il calciomercato. Eh no, non proprio, perché in barba alla data effettiva dello start ufficiale, il vortice delle operazioni estive è già entrato nel vivo da tempo. E in Italia, chi comanda? Due società su tutte, fin qui a tratti persino spettacolari per facilità di movimento ed acquisizione ingorda di calciatori. Ovviamente la Roma, con i suoi 9 volti nuovi: Mirante, Santon, Bianda, Marcano, Zaniolo, Pastore, Cristante, Coric, Kluivert. Un mix di esperienza e beata gioventù da integrare ulteriormente con un paio di innesti (per i quali, tuttavia, bisognerà attendere il completamento di alcune operazioni in uscita) e che dovrà, negli auspici dei dirigenti romanisti, far dimenticare l’addio del Ninja, Radja Nainggolan, trasferitosi a Milano non senza qualche lacrima, sua e di molti tifosi che mai avrebbero voluto vederlo con un’altra maglia. Ah già, l’Inter, che oltre al belga piazza altri quattro colpi: De Vrij, Asamoah, Politano e Lautaro Martinez. Con l’emergenza FFP risolta attraverso la dismissione di molti giovani della Primavera. Spalletti nel frattempo prepara il suo 3-4-2-1 nuovo di zecca, ideale per esaltare le caratteristiche dei giocatori presenti in rosa.

La Juventus, in attesa di partenze, prende anche. E prende bene. Di Caldara e Spinazzola già si sapeva, a loro si sono aggiunti Emre Can e Joao Cancelo e ovviamente Marotta e Paratici non si fermeranno qui, cercando di ampliare e migliorare l’organico per dare di nuovo l’assalto al triplete. Il Napoli ancelottiano, per ora, è rimasto sarriano. Ok Verdi, 25 milioni al Bologna, ma la squadra è la stessa di prima. Con il nodo portiere ancora da sistemare, anche se Meret e Karnezis sembrano vicinissimi, con Jorginho in partenza e tanti dettagli ancora da limare per potenziare adeguatamente il roster a disposizione di Carletto. Piccoli passi per la Lazio, che prende il terzino danese Durmisi dal Betis e l’attaccante Sprocati dalla Salernitana, oltre al centrocampista Berisha dal Salisburgo. Il futuro di Milinkovic-Savic? Ad oggi, resta un rebus. Il Milan, paralizzato dalla devastante notizia dell’esclusione dalle coppe europee, al di là di due svincolati (Reina e Strinic) e del giovane croato Halilovic è per forza di cose alla finestra. In fase di (profonda) riflessione. Ah, gli svincolati. I colpi low cost che tanto piacciono ai nostri club, spesso privi di liquidità. Il Cagliari punta sull’esperienza di Darijo Srna, 36 anni, ex totem dello Shakhtar Donetsk, mentre il Chievo, che ai sardi ha appena ceduto il centrocampista Castro, si affida ai gol di Filip Djordjevic, finito ai margini nell’ultima Lazio di Simone Inzaghi. Il Genoa riporta in Italia il buon Mimmo Criscito dopo tanti anni allo Zenit San Pietroburgo, col Sassuolo che regala a De Zerbi il trequartista Djuricic, già allenato dal tecnico bresciano a Benevento.

Poi, gli altri affari. I piccoli investimenti e le grandi incognite. L’Atalanta, che vuol proseguire con Gasperini un percorso di crescita, oltre al bomber scuola Roma Marco Tumminello, destinato a giocarsi il posto da titolare al centro dell’attacco con l’altro baby fenomeno Barrow, strappa al Wisla Plock il terzino sinistro del ‘95 Arkadiusz Reca, 33 presenze nell’ultima Ekstraklasa. Scommesse polacche anche per il Genoa, che prende l’attaccante Krzysztof Piatek (’95) dal Cracovia e per l’Empoli, fresco di acquisto del difensore centrale Marcjanik (’94) dall’Arka Gdynia. Il Bologna mette a posto la porta con Skorupski, preleva dall’Ajax l’esterno basso Dijks e in attacco punta sul 27enne paraguaiano Federico Santander, 14 gol nell’ultima stagione col Copenaghen. Colpi esotici anche per la Sampdoria di Walter Sabatini (il difensore centrale gambiano Omar Colley, classe ’92, proveniente dal Genk) e per l’Udinese del tecnico spagnolo Julio Velazquez (preso dal Twente il 21enne terzino olandese Ter Avest, oltre all’attaccante brasiliano Vizeu ex Flamengo). Infine, occhio al fattore Corvino. Già due i colpetti della Fiorentina: il centravanti serbo Dusan Vlahovic (2000) del Partizan e il centrale difensivo slovacco David Hancko (‘97) dello Zilina. Oltre a tre ragazzi che inizialmente verranno aggregati alla Primavera: Montiel, Beloko e Koffi. Senza dimenticare il portierino francese Lafont del Tolosa, classe ’99, ormai vicinissimo. Dopo Veretout e Milenkovic, i tifosi viola confidano in nuove intuizioni vincenti per provare a migliorare l’ottavo posto dell’ultimo campionato.

Oggi le 20 di A potrebbero giocare così:

ATALANTA (3-4-2-1): Berisha; Toloi, Palomino, Masiello; Hateboer, De Roon, Freuler, Reca; Ilicic, Gomez; Tumminello. All.: Gasperini

BOLOGNA (4-3-3): Skorupski; Mbaye, Gonzalez, Helander, Dijks; Dzemaili, Pulgar, Poli; Orsolini, Santander, Krejci. All.: F.Inzaghi

CAGLIARI (4-3-1-2): Cragno; Srna, Romagna, Ceppitelli, Lykogiannis; Castro, Cigarini, Barella; Joao Pedro; Sau, Pavoletti. All.: Maran

CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino; Cacciatore, Bani, Tomovic, Jaroszynski; Giaccherini, Radovanovic, Hetemaj; Birsa; Stepinski, Djordjevic. All.: D’Anna

EMPOLI (4-3-1-2): Terracciano; Di Lorenzo, Veseli, Maietta, Imperiale; Bennacer, Lollo, Krunic; Zajc; Caputo, A.Donnarumma. All.: Andreazzoli

FIORENTINA (4-2-3-1): Dragowski; Laurini, Milenkovic, Pezzella, Biraghi; Dabo, Veretout; Chiesa, Saponara, Benassi; Simeone. All.: Pioli

FROSINONE (3-4-1-2): Bardi; Terranova, Brighenti, Krajnc; M.Ciofani, Maiello, Chibsah, Beghetto; Ciano; D.Ciofani, Dionisi. All.: Longo

GENOA (3-5-2): Marchetti; Izzo, Rossettini, Zukanovic; Lazovic, Omeonga, Bessa, Hiljemark, Criscito; Pandev, Lapadula. All.: Ballardini

INTER (3-4-2-1): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Miranda; D’Ambrosio, Vecino, Brozovic, Asamoah; Nainggolan, Perisic; Icardi. All.: Spalletti

JUVENTUS (4-2-3-1): Szczesny; Cancelo, Caldara, Chiellini, Alex Sandro; Emre Can, Pjanic; Douglas Costa, Dybala, Mandzukic; Higuain. All.: Allegri

LAZIO (3-5-1-1): Strakosha; Caceres, Luiz Felipe, Radu; Marusic, Parolo, Lucas Leiva, Milinkovic-Savic, Lulic; Luis Alberto; Immobile. All.: S.Inzaghi

MILAN (4-3-3): G.Donnarumma; Calabria, Bonucci, Romagnoli, Rodriguez; Kessie, Biglia, Bonaventura; Suso, Cutrone, Calhanoglu. All.: Gattuso

NAPOLI (4-2-3-1): Sepe; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Diawara; Callejon, Hamsik, Insigne; Mertens. All.: Ancelotti

PARMA (4-3-3): Frattali; Gazzola, Di Cesare, Gagliolo, Anastasio; Scavone, Dezi, Barillà; Siligardi, Ceravolo, Di Gaudio. All.: D’Aversa

ROMA (4-3-2-1): Alisson; Karsdorp, Manolas, Fazio, Kolarov; Cristante, De Rossi, Strootman; Schick, Pastore; Dzeko. All.: Di Francesco

SAMPDORIA (4-3-1-2): Belec; Bereszynski, Silvestre, Colley, Murru; Barreto, Praet, Linetty; Ramirez; Quagliarella, Zapata. All.: Giampaolo

SASSUOLO (3-5-2): Consigli; Lemos, Acerbi, Peluso; Adjapong, Missiroli, Magnanelli, Duncan, Dell’Orco; Berardi, Babacar. All.: De Zerbi

SPAL (3-5-2): Gomis; Cionek, Vicari, Felipe; Lazzari, Everton Luiz, Viviani, Kurtic, Fares; Paloschi, Antenucci. All.: Semplici

TORINO (3-4-2-1): Sirigu; Bonifazi, N’Koulou, Moretti; De Silvestri, Rincon, Baselli, Ansaldi; Iago Falque, Ljajic; Belotti. All.: Mazzarri

UDINESE (4-2-3-1): Scuffet; Widmer, Danilo, Nuytinck, Larsen; Behrami, Fofana; De Paul, Barak, Jankto; Lasagna. All.: Velazquez

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