Il Messaggero – Nel ritiro dell’Italia – nonostante venerdì inizi l’Europeo – sembra impossibile sfuggire alle sirene del mercato. Soprattutto in ottica Roma. Florenzi, Pellegrini e l’obiettivo Belotti, sono quotidianamente al centro dell’interesse dei media. Alessandro, ad esempio, ha le valigie pronte ma ha già fatto sapere alla Roma che non dovrà chiedere più dei 9 milioni che erano stati pattuiti con il Psg per il riscatto. Lorenzo invece disputerà l’Europeo da Capitano in scadenza. Si è scelto di rimandare il rinnovo a dopo la competizione continentale, la Roma e il giocatore sono tranquilli. Il nuovo appuntamento è fissato al termine dell’Europeo.
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Lorenzo si siederà al tavolo delle trattative forte di un contratto che si autoalimenta da solo (grazie ai bonus che può raggiungere in una stagione legati ai gol, agli assist o alle presenze che poi diventano la base dell’annata successiva) e di una scadenza a stretto giro. Togliere la clausola non sarà un proforma. Mentre dall’Inghilterra danno per prossimo l’arrivo di Xhaka, nuovo capitolo della telenovela Belotti. Il presidente Cairo ha smentito di aver ricevuto offerte ma la strada ormai è tracciata: il Gallo, in scadenza nel 2022, ha già fatto sapere che non rinnoverà. La Roma è ferma alla proposta di 15 milioni (più 3 di bonus) definita irricevibile dal club granata che punta a farne 30. Se il nome dell’attaccante non entusiasma la piazza, non va dimenticato che la scorsa stagione proprio Mourinho lo aveva chiesto al Tottenham.
