Gabriel Omar Batistuta è stato raggiunto dai microfoni del Corriere dello Sport, ai quali ha rilasciato alcune dichiarazioni. Alcune molto originali, tra cui la sua teoria sugli allenatori. Queste le sue parole:
“Io mi sento italiano sono stato nove anni a Firenze, due e mezzo a Roma e sei mesi a Milano all’Inter, e tutte le volte che torno in questo paese ritrovo sempre l’affetto della gente che mi vuole bene e che mi rispetta. Credo di aver guadagnato tutto questo col fare play. Ho avuto grandi allenatori: Ranieri, Trapattoni, Malesani e Capello, sono stato bene con tutti ma io ho una mia idea di calcio anche perché l’allenatore conta fino a un certo punto. Quando in area di rigore c’era un rimbalzo, su quella palla dovevo scattare io. Loro stavano seduti in panchina”