Baldissoni: “Sabatini? Siamo più preoccupati per la sua salute. Nel calcio gli scenari cambiano settimana dopo settimana, influenzati molto dai risultati. Il cambio di allenatore ha inciso sulla testa dei giocatori”

baldissoni

Mauro Baldissoni, direttore generale della Roma, è stato intervistato durante il pre partita di Carpi-Roma. Queste le sue parole:

BALDISSONI A MEDIASET

Smentisce l’addio di Sabatini? Lei qualche giorno fa aveva detto che erano sciocchezze…
Riguardo la mia smentita: qualcuno me l’ha rinfacciata sui giornali, ma io mi riferivo all’indiscrezione specifica sul fatto che lui avrebbe lasciato la Roma il 2 febbraio. Era ed è una sciocchezza. Sabatini nella sua carriera ha sempre voluto firmare contratti annuali, per farsi valutare stagione per stagione dalla società, lui in qualità di responsabile dell’area sportiva si sente responsabile dei risultati. Abbiamo parlato varie volte, con noi e la proprietà. Siamo sempre stati più preoccupati della sua salute che delle dimissioni, fuma tantissimo.

Spalletti ieri ha detto che con la Roma in Champions Sabatini resterà, lei è convinto di ciò?
Nel calcio gli scenari cambiano settimana dopo settimana, influenzati molto dai risultati. Soprattutto per un direttore sportivo. La sua visione è quella di chi si sente responsabile di un andamento, che non è quello aspettato e ritiene di rimettere nelle mani della società il suo futuro. Nulla è stato deciso

Dopo il cambio di allenatore tutto procede bene…
Noi ci aspettavamo un cambiamento, soprattutto nella reattività dei giocatori, dal punto di vista mentale. I giocatori hanno qualità, non l’hanno mostrata per depressione e insicurezza. Il cambio di allenatore, di contenuti, di toni, di proposta sul campo ha generato un aumento dell’interesse, dell’attenzione. Si trovano nuove gerarchie, quando c’è un allenatore nuovo tutti cercano di dare il massimo per farsi notare.

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