Mauro Baldissoni, direttore generale della Roma, è stato intervistato durante il pre partita di Roma-Napoli. Queste le sue parole:
Secondo posto?
Lo scudetto è lo scudetto, non siamo stati così bravi da competere. Il secondo posto è l’obiettivo subito successivo, è un buon risultato e speravamo di poter determinare noi stessi quel risultato, come prima dell’Atalanta. Sappiamo che vincere oggi non basterà ma dobbiamo farlo per sperare nel secondo posto.
Totti?
Il comunicato di Francesco è rivolto all’esterno, non all’interno, è ridicolo che le sue gesta vengano usate per fare polemiche. Totti è un giocatore della Roma e non è che ogni giorno cambia qualcosa nel suo rapporto col presidente. Presto ci sarà un comunicato su cosa avranno deciso, ma ogni giorno non c’è un nuovo aggiornamento. Se Francesco entra in campo, speriamo faccia gol. Gioca per la Roma per questo motivo. Prima della fine del campionato comunque, Totti e Pallotta si chiariranno, anche se già c’è stato uno scambio di considerazioni tra i due.
Ma arriviamo da quella doppietta con il Torino che è stata significativa…
Lo ripeto, al di là di ciò che sarà il prossimo anno, Totti è ancora un giocatore della Roma e ci aspettiamo che quando il tecnico lo manda in campo ci aspettiamo che possa far bene, come è in grado di fare visto che ha qualità straordinarie. Se fa gol è una gioia per la Roma, se va in campo speriamo che possa fare esattamente quello.
Bisognerà aspettare fino a fine campionato oppure prima per questa comunicazione? Come sono le proiezioni?
Il dialogo lo porta avanti il presidente. Visto che ci avviciniamo alla fine, ci sarà il modo per fare chiarezza definitiva. Le loro considerazioni riguardano non solo il rinnovo come giocatore ma il futuro di Francesco in generale. C’è stato uno scambio di considerazioni aperto tra i due, quando sarà terminato ce lo faranno sapere.