Mauro Baldissoni, direttore generale della Roma, è stato intervistato durante il pre partita di Juventus-Roma. Queste le sue parole:
BALDISSONI A MEDIASET
Ultima settimana di mercato…
Qualcosa proveremo a fare, non vi diciamo cosa, è evidente che il mondo del mercato è piccolo, qualche nome è uscito. Facciamo questa partite e poi domani speriamo di migliorarci un po’, ma la Roma è una squadra forte.
Qual è il vostro spirito per oggi?
Non esistono campi proibitivi, la Juventus è una squadra del campionato italiano, la Roma deve provare a giocarsela alla pari, poi si scende in campo e riesce o meno. L’anno scorso ci siamo riusciti, poi c’è stato qualche episodio sfortunato. Il cambio di allenatore può portare qualcosa, non solo sulla tattica, ma anche sull’entusiasmo. Questa partita è l’occasione migliore per mostrare orgoglio e qualità.
Sfida decisiva?
Noi non guardiamo le pretendenti, guardiamo la Roma, che si deve ritrovare. Se la Roma si ritrova e fa quello per cui è stata costruita può arrivare alle prime posizioni.
Gervinho va in Cina?
C’è una sindrome cinese. Confermo che c’è una discussione aperta, il giocatore ha ricevuto delle offerte particolarmente interessanti per lui, non è utile forzare. Stiamo vagliando le offerte.
El Shaarawy? Perotti?
Non amo parlare di nomi di mercato, siamo una società quotata. Non si tratta di accontentare gli allenatori, si tratta di migliorare la squadra. Pensiamo a stasera, poi domani sarà importante per il mercato.
