Baccaglini: “Il Palermo non mollerà mai”

Corriere dello Sport (A.La Rosa) – Sperava in un debutto diverso. Paul Baccaglini, alla prima uscita ufficiale da presidente del Palermo, ha dovuto ingoiare il boccone amaro della sconfitta. Il successore di Zamparini, allo stadio assieme alla compagna Thais e seduto in tribuna nelle vicinanze del presidente del Senato, Grasso, e del Rettore dell’Università di Palermo, Micari, a titolo personale si è goduto una bella serata dal punto di vista della partecipazione emotiva e del clima positivo intorno alla squadra ma anche un inguaribile ottimista come lui è rimasto “contagiato” dalla delusione per il risultato finale. Eloquente il gesto di stizza con il quale ha reagito nel finale al terzo gol di Bruno Peres. «Abbiamo affrontato una squadra forte, avevamo di fronte la seconda in classifica – ha dichiarato – comunque ho visto i ragazzi combattere. Ho cominciato a vedere quello spirito positivo, quei semi che abbiamo impiantato e che ci permetteranno di fare bene. E’ presto per parlare di cambi tecnici, la squadra che vedete è quella che terminerà questo campionato. L’allenatore ha uno spirito molto determinato e ha tutto il mio sostegno, cerchiamo tutta la forza e l’appoggio necessario per finire alla grande questa stagione. Poi penseremo al nostro progetto che porteremo avanti step by step».

FUTURO – Idee chiare sul futuro del club di viale del Fante: «Prenderò il cento per cento del Palermo, la società sarà mia». Baccaglini si è incrociato anche con Spalletti: «Mi ha scambiato forse per un giocatore (ride, ndr), mi ha aiutato a capire il ruolo del presidente anche all’interno dello spogliatoio. Ogni consiglio è bene accetto. Il risultato è beffardo – prosegue – sono passato negli spogliatoi e ho visto grande dispiacere. Nessuno dei ragazzi è rassegnato, nessuno ha gettato la spugna».

ALLENATORE – Ci crede anche il tecnico Lopez: «Il primo tempo abbiamo cominciato bene, poi abbiamo sofferto la Roma sulle fasce. Nella ripresa abbiamo cambiato assetto tattico e con l’ottimo ingresso di Diamanti abbiamo messo in difficoltà i nostri avversari. Abbiamo preso il secondo gol nel nostro momento migliore e mi ha fatto arrabbiare il terzo perché anche se la gara era finita non dobbiamo mai abbassare il livello di concentrazione. Abbiamo sette punti di distacco dal quartultimo posto ma abbiamo ancora delle partite importanti da giocare e lo scontro diretto con l’Empoli. Dobbiamo crederci in ogni partita. C’è qualche problema in fase realizzativa, dobbiamo supportare meglio Nestorovski». Attraverso un messaggio trasmesso dallo speaker dello stadio prima della gara, il Palermo si è unito al cordoglio espresso dalle massime cariche cittadine per la tragica scomparsa di Marcello Cimino, clochard barbaramente ucciso nella notte tra venerdì e sabato.

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