Tra mercato, aneddoti e stima reciproca, Piero Ausilio ha aperto una finestra interessante sul mondo Inter e sui rapporti con alcuni protagonisti della Serie A. Il direttore sportivo nerazzurro, intervistato da Il Corriere dello Sport, ha parlato del proprio legame con Gian Piero Gasperini e di alcuni retroscena legati al mercato, coinvolgendo anche la Roma. Ecco le sue dichiarazioni:

Mollato Lookman, siete andati su Koné.

”Te l’ho appena detto, siamo tornati a puntare sul 3-5-2. C’è stato un contatto”.

Uno solo?

”Uno, più, che importa? A un certo punto la Roma ci ha fatto sapere che non se ne faceva nulla. E ci siamo mossi per Diouf”.

Un no della Roma di Gasperini

”Da noi è stato pochino. Mi credi se ti dico che mi sarebbe piaciuto lavorare con lui, visto quello che ha fatto in seguito? È un top”.

I migliori allenatori sul campo?

”Spalletti e Conte”.

E Mou?

”Sopra tutto e tutti per quello che rappresenta nella storia dell’Inter”.

La Roma ti cercò?

”In passato ci fu un abboccamento”.

Pallotta? Friedkin?

”Lascia stare. Sono rimasto all’inter dove nei primi anni avevo avuto la fortuna di vedere gente come Milito, Zanetti, Eto’o, Ronaldo il fenomeno. Non c’entrano niente con quelli di oggi”.