Pagine Romaniste (S.Indovino) – La sosta non fa bene come si sperava alla Roma che soccombe sul campo dell’Atalanta. Nonostante il vantaggio iniziale i giallorossi sono sembrati poco attenti e mai vogliosi di ottenere realmente i 3 punti. La rete di Perotti su rigore fa andare a riposo la squadra di Spalletti in vantaggio ma il rientro in campo è troppo molle. I bergamaschi aumentano così la loro intensità riuscendo a ribaltare il risultato con Caldara prima e Kessie all’ultimo respiro. Netto passo indietro sia in classifica che dal punto di vista della qualità di gioco.
ROMA
Szcesny 5.5 – Sempre attento tra i pali e nelle uscite alte, potrebbe essere tuttavia più preciso in occasione del pareggio di Caldara nonostante la Dea Bendata voglia premiare il giocatore di casa.
Bruno Peres 4.5 – Arriva al cross dal fondo un paio di volte a inizio match con qualche buona sortita offensiva ma la fase difensiva è imbarazzante e Gomez un vero incubo. Il risultato non cambia quando Spalletti lo sposta sulla corsia di sinistra.
Manolas 5 – Distratto, è totalmente fuori posizione al momento dell’1-1. Nonostante il rimpallo fortunoso che favorisce l’Atalanta non comunica con Szczesny combinando la frittata.
Fazio 5.5 – Leggermente più preciso del compagno di reparto ma anche l’argentino è lontano dalle prestazioni che ci aveva regalato ultimamente. Si guadagna una nota di merito quando riesce a stoppare con un preciso tackle un giocatore bergamasco riversato in area di rigore.
Rudiger 6 – L’unico a salvarsi parzialmente dalla debacle giallorossa è il tedesco che mostra una buona forma fisica nonostante il recente rientro dall’infortunio. Annulla Gomez nel primo tempo quando aggira dalle sue parti ma nella ripresa è inevitabilmente trascinato dal vistoso calo generale della squadra.
De Rossi 5 – Adempie ai suoi compiti di regia in maniera discreta nel primo tempo. Al contrario nella ripresa perde un’infinità di palloni favorendo spesso le ripartenze dell’Atalanta. Sul primo gol sbaglia il posizionamento
Strootman 4.5 – L’olandese ha ancora tanto bisogno di lavoro, la sosta non ha giovato come tutti speravano, Spalletti in primis. Ammonito per un fallo su Gomez, rischia più volte di lasciare in 10 la Roma causa dei troppi falli commessi ai danni degli agili giocatori orobici. Imballato.
Nainggolan 5 – Ancora schierato da trequartista da Spalletti, il belga inizia bene per compiere successivamente un calo clamoroso. Deve fare da raccordo tra centrocampo e attacco e questo influisce nettamente nella qualità delle sue giocate, finché Spalletti non lo rileva.
Perotti 5.5 – Va vicino alla sufficienza solamente grazie alla freddezza che mostra ancora una volta dagli 11 metri. Per il resto, prestazione nebulosa dell’attaccante esterno che non riesce mai a saltare l’uomo e creare superiorità numerica. Spalletti lo sostituisce a 20 minuti dalla fine con Paredes.
Salah 4,5 – Ascrivere le colpe solo all’egiziano non sarebbe corretto ma le diverse occasioni mancate nel primo tempo si rivelano pesantissime in ottica risultato. Si presenta tre volte a tu per tu con Berisha calciando sempre in maniera errata. Conclusioni sbagliate a parte, è sempre fuori dal gioco della squadra tant’è che l’allenatore lo richiama in panchina dopo appena 59 minuti con annessa sfuriata prima del cambio. L’unica cosa positiva della giornata è il rigore procurato.
Dzeko 5.5 – Conclude verso le porta solamente una volta con un bel colpo di testa che termina di poco a lato. Opera bene per i compagni compiendo numerose sponde e facendo salire spesso la squadra ma anche il suo rendimento precipita in maniera drastica nel secondo tempo. Bravo nell’azione del rigore, dove dà una gran palla a Salah.
El Shaarawy 4,5 – Spalletti lo inserisce per dare un po’ di brio alla Roma ma il Faraone non dà le garanzie sperate. Entra svogliato sbagliando tutto quello che si può sbagliare, tra cui diversi appoggi che permettono all’Atalanta di ripartire in contropiede.
Paredes 4 – Al rientro dal problema alla caviglia, l’argentino gioca gli ultimi 10 minuti. Il suo ingenuo fallo da rigore su Gomez trascina nel baratro la Roma che è costretta ad arrendersi alla perfetta conclusione dal dischetto di Kessie a fine gara.
Iturbe s.v. – Spalletti lo butta dentro per tentare di tamponare le avanzate di Gomez.
Spalletti 4.5 – Vistoso passo indietro della sua squadra che soccombe in maniera troppo netta e senza una minima voglia di rivalsa. L’approccio mentale, sopratutto nella ripresa, è disastroso e così gli uomini di Gasperini hanno vita facile andando a conquistare meritati 3 punti. Inserisce El Shaarawy e Paredes cercando di dare una scossa finale ma i cambi sortiscono l’effetto opposto. I problemi della Roma sono gli stessi da anni.
