La Gazzetta dello Sport (M.B.) – Ieri sera, a margine del Gala dinner di Coppa Italia a Roma, ha parlato Luca Percassi, amministratore delegato dell’Atalanta. “Per l’Atalanta è stata un’altra stagione straordinaria – ha commentato particolarmente soddisfatto per la quinta qualificazione in Champions nelle ultime sette stagioni -. È stata particolarmente difficile anche per via degli infortuni dolorosi, dal punto di vista umano, e inaspettati. Nonostante questo è stato fatto un grandissimo lavoro, grandissimo merito al mister, allo staff e a tutti i giocatori. Siamo molto contenti per tutta la nostra tifoseria. Ed è motivo giocare all’interno di uno stadio così bello e moderno, pieno di gente come lunedì sera”.
Il futuro
La chiacchierata si sposta poi sul tema allenatore.
“Con Gasperini ci incontreremo come tutti gli anni, quest’anno abbiamo la fortuna di poterlo fare anche in anticipo e serenamente parleremo e ci confronteremo sul futuro dell’Atalanta”. E poi “La società è cresciuta molto grazie al lavoro di tutti, non abbiamo mai lesinato alcun tipo di investimento. Abbiamo continuato a investire nelle infrastrutture, ma anche molto nella squadra proprio per mettere a disposizione un gruppo il più completo e più forte possibile. Penso che l’Atalanta deve fare l’Atalanta. Tutti noi siamo stati protagonisti e l’Atalanta deve restare sempre se stessa senza snaturarsi con grande convinzione di poter sempre migliorarsi. Anche in questa stagione avevamo cambiato tanto ed è arrivato un risultato straordinario che ha premiato il lavoro di tutta la società”.
Roma e Var
C’è anche spazio per un ritorno sulla questione dell’intervento del Var che ha tolto il rigore alla Roma lunedì sera.
“Secondo noi è stato corretto l’intervento del Var – ha detto Percassi -, c’era stato un evidente errore. E il modo migliore per aiutare un arbitro, le immagini sono chiare, è stato utilizzato in maniera appropriata uno strumento che permette di migliorare lo spettacolo”.