Trigoria, conferenza stampa Andreazzoli: “Non riusciamo ancora a mostrare la nostra idea di gioco. Fondamentali i tifosi in trasferta. Sceicco? Nello spogliatoio non ne parla nessuno”

Dopo l’1-1 in trasferta contro l’Udinese la Roma di Aurelio Andreazzoli affronta il Parma all’Olimpico. L’ Obiettivo principale è quello di allungare la striscia positiva di risultati e rilanciare così la squadra verso la qualificazione in Europa. Qualificazione che permetterebbe di salvare una stagione a dir poco disastrosa. Queste le parole del tecnico giallorosso in conferenza stampa al Fulvio Bernardini alla vigilia del match:

IL PARMA – Sappiamo bene che abbiamo una gara estremamente importante e dobbiamo mettere tutte le energie possibili per raggiungere il risultato pieno. Lo dobbiamo fare nel rispetto dei nostri tifosi e della nostra classifica. Non è la formazione iniziale che determina le intenzioni di una squadra ma gli atteggiamenti in partita. Mi piace la loro organizzazione; è vero che hanno fatto meglio in casa che non in trasferta. Da loro abbiamo subito 3 reti all’andata.

FLORENZI E OSVALDO – Ha doti spiccate in un ruolo particolare, cioè quando può inserirsi in area, da interno o dalla trequarti. E’ comunque un giocatore molto duttile, lo ha mostrato a Crotone ed anche in Nazionale. E’ un piacere avere un calciatore con queste qualità. Osvaldo viene giudicato per come non è riuscito a sfruttare l’occasione di Udine, ma anche altri suoi compagni illustri, da quella posizione hanno sbagliato. In settimana si è allenato come tutti i suoi compagni, ha profuso grande volontà.

PIRIS E LAMELA – Piris è bravo a far l’esterno, lo ha dimostrato, e anche in maniera sorprendente da centrale ha dimostrato di saper fare il suo lavoro. Erik si è sempre collocato nella zona di centrodestra per avere il piede sinistro verso la porta; è la sua collocazione ideale, ma è talmente duttile che è in grado di assolvere anche ad altre richieste particolari.

TRASFERTE LIBERE – Io sono sempre per il controllo ma è chiaro che la Tessera del Tifoso rappresentava una limitazione. La società sta dando corpo a molte iniziative. Avere il supporto dei tifosi in trasferta è per noi un vantaggio incredibile.

MODULO – Ci sono dei ruoli che vanno a specchio, specie sugli esterni, per come stiamo giocando adesso. Ma contano gli uomini, tento di perseguire un’idea di gioco con la squadra anche se non riusciamo a farlo vedere all’esterno.

DERBY – Lo slittamento non è un problema che mi comporta vantaggi o svantaggi. Abbiamo un giorno in più per preparalo… Con due gare da preparare prima della Lazio è inopportuno parlare ora di derby.

OBIETTIVI – Se  mi mettessi a parlare di Champions League sarei poco credibile perché in questo momento è lontana. Se parlassi di obiettivi minori rischierei di essere frainteso e di far pensare che mi accontento. E’ inutile fare tabelle, bisogna pensare alla partita successiva, in questo caso il Parma. Cerco solo di far esprimere al meglio la mia squadra in un periodo di tempo illimitato.

AL QADDUMI – E’ un problema che non riguarda assolutamente l’area tecnica. Non ci coinvolge. Non ne ho nemmeno mai sentito parlare nello spogliatoio.

Umberto Ruggeri

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