Aurelio Andreazzoli, allenatore dell’Empoli, è stato intervistato durante il post-partita di Empoli-Roma 2-4. Queste le sue parole:
ANDREAZZOLI A DAZN
Nel primo tempo aveva chiesto ai suoi ragazzi di non perdere la testa, poi nel secondo tempo l’avete ritrovata ma non è bastato…
Sì, più che nei 45′ direi più i 15 minuti dei gol. La partita era in equilibrio ma non eravamo solidi. Avevamo avuto un paio di situazioni favorevoli, ma poi dopo quel quarto d’ora ci ha messo in difficoltà. E’ calata l’autostima, che abbiamo dovuto ritrovare a fine primo tempo. Ci eravamo proposti di tornare in campo e vincere il secondo tempo e credo che l’abbiamo stravinto. Con un po’ di fortuna e concretizzazione avremmo potuto fare anche noi un bel 4-0 nel secondo tempo. Mi aspettavo una reazione del genere, non dobbiamo abbandonarci a reazioni che possono succedere nel calcio. I numeri indicano un predominio ma nel calcio contano le finalizzazioni.
I troppi gol subiti?
Da calcio d’angolo puoi subire gol da tutti. Il gol di Abraham viene da un tiraccio che lui ha girato in porta. Sono state disgrazie. Certamente ci abbiamo messo del nostro, per esempio nel terzo gol. Sono situazioni che possono accadere. Ciò che preme a me è vedere le risposte che ci sono state. Anche le sconfitte possono essere una crescita.
Troppi uno contro uno?
Non facciamo differenze di impostazioni in casa e fuori. Vedendo le statistiche cerchiamo di difendere tutti insieme. Posso fare l’esempio della coperta: se ti copri da una parte, ti scopri dall’altra. Ma ciò è che ci ha fatto fare questo secondo tempo, anche la Roma ha rischiato.
Ricci può avere un futuro importante?
Penso prooprio di sì. Alcune volte si deve dare una svegliatina, ma ha qualità tecniche e umane.
