Corriere della Sera (M.Perrone) – Nel campionato del primo scudetto (1941-42) la Roma aveva perso 2-0 sul campo della Juve. L’anno dopo riuscì a vincere per 2-1, l’11 aprile 1943, ma non era più la stessa squadra. L’allenatore Schaffer era stato sostituito dopo 10 giornate dall’altro ungherese Kertesz. Il portiere Masetti si era ritirato a febbraio. A 3 giornate dalla fine, mentre i bianconeri avevano ancora qualche speranza di vincere il campionato, la Roma si trovava al nono posto su 16. Ma a Torino conquistò il quarto successo consecutivo, una striscia che valse la salvezza, andando in vantaggio al 3′ con un diagonale di Amadei, appena 21enne ma già al sesto campionato di A, e raddoppiando al 30′ con una punizione di Coscia.
