Altre verifiche sullo Stadio. Rischio rinvio, rabbia del club

Due diligence sì o no? O meglio: l’attività di verifica e di approfondimento disposta dalla sindaca Virginia Raggi dopo la vicenda che ha portato all’arresto di Marcello De Vito, comprende anche il progetto del nuovo stadio della Roma? È una domanda che preoccupa anche il club giallorosso, che teme un allungamento ulteriore dei tempi. La due diligence è una verifica degli atti amministrativi che sullo stadio era già stata effettuata ai tempi della prima ondata di arresti, quella che portò in carcere anche Luca Parnasi. E, proprio in virtù di questo, la Roma si chiede quale ulteriore verifica sugli atti amministrativi vada fatta ora, dopo quella precedente. La Roma ritiene lo stadio un «diritto» e non «un’aspettativa». Stadio su cui si era esposto il premier Conte proprio alla festa della Roma. E il Governo non avrebbe cambiato idea. Cioè: bisogna andare avanti. Lo riporta La Gazzetta dello Sport.

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