Allegri: “Alla fine abbiamo sofferto perché ci siamo incasinati e la Roma ha forza e qualità. Tagliavento ha arbitrato una buona partita” – VIDEO

Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, è stato intervistato durante il post partita di Juventus-Roma 1-0. Queste le sue parole:

ALLEGRI A MEDIASET

E’ rigore su Higuain?
A parte l’episodio Tagliavento ha arbitrato una buona partita. Alla fine abbiamo sofferto perché ci siamo incasinati e la Roma ha forza e qualità. Non potevamo pensare di portare a casa l’1 a 0 senza concedere un tiro. Abbiamo fatto una partita importante, c’è una crescita della condizione fisica, siamo tornati a fare sacrifici sulla linea difensiva, ma vincere uno a zero è sempre bello.

Ha detto “siamo matti”?
Sì, abbiamo lasciato la palla a Schick. Abbiamo dato forza alla Roma quando la partita era calma e perdi certezze, mentre gli altri le acquisiscono.

Quanto sono importanti Matuidi e Khedira?
Danno molta pressione a metà campo e accorciano su Pjanic. Dybala non è un problema, lo sarebbe non averlo. E’ un momento dove ci sono altri che meritano più di lui, sono scelte. Sono fuori anche Douglas Costa e Bernardeschi, è un gruppo importante, ci sono tante partite e la stagione è lunga.

Chi tra le avversarie le ha fatto più impressione?
La Roma e il Napoli sono avanti. Negli ultimi anni sono arrivate seconde e terze. La Roma è solida, tecnica e forte. Ha una partita in meno e poteva a stare a pari punti, è una vittoria importante. Poi ci sono anche l’Inter e la Lazio.

L’allenatore decide o spiega?
Non è questione di spiegazione, le puoi dare una volta. Quando l’allenatore fa la formazione decide. Ci sono momenti dove servono certi tipi di giocatori. La stagione è lunga, siamo partiti con alcuni ed ora abbiamo trovato solidità e dipende dalle caratteristiche dell’avversario. Oggi serviva fisicità, se fosse entrato Dybala avrebbe fatto bene, come tutti gli altri, sono letture che ho dato.

Che regalerebbe a Dybala per Natale?
Lui capisce il momento, è all’interno di una grande squadra. C’è solo un rettangolo verde che decide e da lì non si scappa. E’ un momento, non è un problema, capisco che si ripeta Dybala, Dybala e Dybala. Se la squadra non vince è responsabilità mia. Dybala non è messo da una parte, lui ha giocato mercoledì ed ha fatto una buona partita e sono molto contento di averlo. Faceva il centravanti ed ha capito che qui in una grande squadra non lo può fare.

Le dispiace sia finito questo periodo? Che voto darebbe alla squadra?
Sì, viviamo per giocare questi momenti, siamo la Juventus. Devi fare grandi prestazioni e ci vuole una grande difesa, le altre partite sei obbligato a vincerle.

ALLEGRI A SKY

Khedira nel finale era un po’ stanco, poteva entrare Dybala?
Sami alla fine era stanco, però la posizione e la sua intelligenza in quel momento lì cambiandolo con un altro era rischioso. Detto ciò vanno fatti i complimenti ai ragazzi per quello che hanno fatto contro una grande Roma, che è una squadra solida e fisica. Se non chiudi le partite tutto diventa più difficile. Ci siamo incasinati con quel retropassaggio, ma questi sono gli 1-0 belli. Abbiamo vinto uno scontro diretto importante e chiudiamo un ciclo con 3 scontri diretti.

Ha incrociato Di Francesco e ha detto “che sofferenza”, si è tranquillizzato alla fine?
Quando è partito Schick mi sono preoccupato, ma ho due grandissimi portieri: uno ha fatto la storia del calcio, l’altro è il futuro della Juventus. Hanno giocato tutti bene, Pjanic ora inizia a giocare da giocatore serio: gioca sul corto e sul lungo.

Hai fatto un cambio di modulo fondamentale…
Ho fatto questo perché abbiamo preso 14 gol nelle prime partite, eravamo fragili e concedevamo troppi tiri in porta, poi non è questione di numeri e come li metti in campo, ma di caratteristiche di giocatori, stasera avevamo preparato la partita sulla fascia sinistra.

Cosa stai cercando di insegnare a Dybala e quale messaggio vuoi far passare?
Ho fatto queste scelte che Dybala accetta serenamente, le qualità le ha, c’è grande competizione nella squadra. Se la squadra vince siamo bravi nelle scelte, se si perde no.

Matuidi preparato a portare pressing sui due centrali con Higuain, e reputi la partita una delle migliori in stagione?
Secondo me nell’ultimo quarto d’ora ci siamo incasinati noi. Si era preparato così il match: lasciavamo giocare Manolas.

La squadra è in crescita?
Ora è così, fra un mese sarà diverso. Devo fare delle scelte: la squadra vince e quindi le scelte sono giuste e viceversa. E’ sempre così.

E’ stata una delle migliori partite della stagione?
E’ stata una bella partita, la devo rivedere. Anche se ci siamo incasinati negli ultimi 15 minuti.

ALLEGRI ALLA RAI

Il risultato vi ha premiato, ma nell’occasione di Schick nel finale che cos’ha pensato?
Ho sperato che Sczesny dovesse fare un miracolo come ha fatto nel primo tempo. Fortunatamente ho due portieri straordinari. Negli ultimi 15 minuti ci siamo abbassati troppo e c’è stata la prima disattenzione dei due centrali. Bisognava chiuderla prima, sapevamo delle difficoltà nell’affrontare la Roma che è una squadra con grandi qualità fisiche e tecniche, però la squadra è cresciuta e ha fatto una grande partita. Siamo stati fortunati nel finale ma quando giochi con quest’attenzione alla fine vieni premiato.

Dybala sta facendo fatica a trovare spazio in questo modulo in cui gli preferisce Mandzukic…
Intanto faccio i complimenti a tutti anche a chi non ha giocato. Dybala non è assolutamente un problema, sarebbe un problema se la Juventus non lo avesse. In questo momento sto facendo delle scelte diverse, per questo ha fatto tre panchine, ma tornerà a giocare mettendosi al pari degli altri. Anche Douglas Costa avrebbe meritato di giocare, ma ho fatto delle scelte per questa partita.

Il modulo lo sta svantaggiando?
Dybala ho sempre detto che giocando con il 4-3-3 può fare il centravanti. Ma lui fa il ruolo che fa da quando è arrivato, cioè il giocatore di raccordo tra centrocampo e attacco. In questo momento giochiamo con tre centrocampisti e due sterni che possiamo ruotare a seconda delle partite e dei momenti.

Avete grande solidità e forza sei soddisfatto?
La squadra è cresciuta molto fisicamente e mentalmente, certe partite si vincono con l’attenzione. Abbiamo chiuso un ciclo importante però da martedì dobbiamo concentraci sulla partita di Verona, in cui siamo obbligati a prendere i tre punti.

Giudizio su questi primi 4 mesi?
La squadra sta trovando la sua quadratura, siamo partiti con un sistema di gioco con cui prendevamo tanti gol ma ne segnavamo altrettanti e ciò ha permesso che rimanessimo a ridosso delle prime. Abbiamo avuto anche la possibilità di essere in testa alla classifica, ma abbiamo sbagliato dei rigori importanti. Stasera era importante vincere per prendere autostima ma il campionato è lungo e apertissimo. La stessa Roma ha una partita in meno ed è lì.

Non è un rischio tenere Dybala in panchina, specialmente per la fiducia del giocatore?
No per lui deve essere uno stimolo, così come per tutti quelli che stanno in panchina. Tutte le scelte che faccio sono in funzione del gruppo, tutti devono dare il massimo durante la settimana perché devono avere rispetto tra loro e le partite le vincono loro. Io l’unica cosa che posso fare è schierare la formazione che ritengo più giusta a seconda delle partite.

Le piace questo passo a due tra Juve e Napoli?
Quest’anno più che mai bisogna arrivare in fondo perché saranno importanti gli scontri diretti e noi ne avremo tre nelle ultime 5 giornate, vediamo di arrivare attaccati nel finale di campionato.

ALLEGRI A JUVENTUS TV

Vittoria importante contro una diretta concorrente…
Una vittoria sofferta che ci ha fatto bene. Purtroppo abbiamo avuto due situazioni dove non l’abbiamo gestita al meglio, eravamo un pochino stanchi ma abbiamo portato fino in fondo questa partita con grande merito contro un grande avversario come la Roma.

Un commento sulla partita di Mandzukic e Cuadrado?
Hanno fatto una buona partita come tutto il resto della squadra dal punto di vista della disponbilità e del sacrificio. Le grandi sfide passano attraverso queste caratteristiche e la Juventus ce l’ha.

Cosa l’è piaciuto di più?
Mi è piaciuto tutto. I ragazzi hanno fatto bene tatticamente con delle buone geometrie e nel primo tempo, a parte quell’occasione in cui Szczesny ha parato e in cui Sandro ha tenuto in gioco Perotti, per il resto la squadra ha fatto bene, c’è da fare i complimenti a tutti.

Nei primi 60 minuti siete stati straordinari…
A livello di geometrie la squadra ha fatto bene abbiamo occupato bene l’area della Roma, abbiamo concluso un po’ meno bene ma c’erano tutti i presupposti per fare il secondo gol. Nella fase decisiva c’è stata grande disponibilità da parte di tutti.

ALLEGRI IN CONFERENZA STAMPA

Avete la consapevolezza di avere giocatori straordinari?
Che ho dei giocatori straordinari l’ho sempre saputo, a livello tecnico, fisico e caratteriale, che è sempre stato il dna della Juventus. In questo momento la squadra è cresciuta in condizione e solidità, perché come dico sempre alla fine i campionati li vincono le miglior difese. Basta togliere i tre gol fatti e subiti e la classifica sarebbe diversa. Bisogna continuare a lavorare perché avevamo di fronte la Roma che ha fatto una buona partita, soprattutto nella fase finale dove in un paio di situazioni ci siamo incasinati e loro hanno preso forza. Abbiamo sofferto com’era normale, le grandi sfide passano attraverso la sofferenza e un briciolo di fortuna.

Avresti firmato per 7 punti negli sconti diretti?
Io non firmo mai niente, però è stato un periodo bello perchè abbiamo giocato delle partite belle. Abbiamo raggiunto l’obiettivo della Champions, siamo ai quarti di finale di Coppa Italia e abbiamo giocato contro tra antagoniste per lo scudetto e credo che questi 7 punti siano più che meritati.

Sarri ha detto che la Samp è l’unica squadra che è andata al San Paolo a giocare a calcio…
Che devo pensare? Sarri è un grandissimo allenatore, direi che sta facendo cose straordinarie nel Napoli e merita la posizione di classifica che ha. Noi cerchiamo di stargli dietro e magari alla fine di batterli.

Si immaginava questa flessione delle milanesi?
Immaginarla no, soprattutto dell’Inter perchè il Milan aveva già difficoltà. Per quanto riguarda l’Inter oggi ho visto la partita e ha avuto tante occasioni per poter metterla in piedi, ma è una squadra che fino alla fine sarà lì per giocare per lo scudetto.

Come sta Matuidi?
Aveva corso poco gli sono venuti i crampi (ironico, ndr). E’ vagabondo, oggi l’ha dimostrato.

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