Alisson, portiere della Roma, al termine della partita di campionato contro la Juventus ha rilasciato alcune dichiarazioni. Queste le sue parole:
ALISSON IN ZONA MISTA
C’è un po’ troppo distacco tra voi e la Juventus…
Abbiamo lasciato dietro qualche punto in Serie A perché avevamo bisogno di belle prestazioni in Champions. Non siamo riusciti ad avere continuità in entrambe le competizioni, ma siamo arrivati in semifinale e questo conta molto: la fatica ed il pensiero gira sempre sulla partita importante. Dobbiamo migliorare, imparare dagli errori ed avere continuità e giocare per vincere.
Che voto dai alla tua stagione?
Devo fare meglio, crescere. Sono giovane, ho 25 anni e devo crescere molto per arrivare dove voglio io.
La cosa più importante che ti ha trasmesso il mister?
Principalmente l’organizzazione della squadra, il reparto difensivo, ma ha un grande desiderio di vincere e porta il sentimento alla squadra. Siamo stati bravi noi e lui.
Te la senti di rassicurare i tifosi per il prossimo mercato?
No, io non parlo di mercato.
ALISSON A ROMA TV
Bilancio della difesa?
Siamo cresciuti rispetto l’anno scorso, lavorando tanto insieme al mister ogni giorno per migliorare. Sappiamo che nel calcio italiano vince la squadra che subisce meno gol. Abbiamo lavorato bene questa stagione, tutti quanti i difensori insieme agli altri. Dobbiamo continuare e avere il desiderio di crescere ancora.
Differenza tra rendimento interno ed esterno…
Abbiamo raggiunto l’obiettivo Champions, adesso si lavora al terzo posto. Siamo avanti ma andremo a Sassuolo per vincere. Fuori casa abbiamo fatto bene, peccato non aver fatto altrettanto all’Olimpico in campionato. In Champions abbiamo costruito la nostra forza in casa.
Cosa è mancato in campionato e in Champions?
Siamo mancati un po’ nella parte offensiva in campionato. Ne abbiamo persa qualcuna per mancanza negli ultimi metri, e questo è un atteggiamento che devono cambiare tutti. Per vincere un campionato si deve essere perfetti. La Juve ha fatto così, dobbiamo imparare anche dagli altri e continuare così che siamo sulla strada giusta.
Come avete preso la voglia di giocare sempre aggressivo del mister?
Guardate i risultati in campo, la difesa lavora meglio se siamo aggressivi. Anche io sono lì dietro per dare una mano, sempre con sicurezza. Dobbiamo stare sempre ben piazzati, ma questo è un punto positivo della squadra. Oggi abbiamo rubato tanti palloni nella loro metà campo e quando succede si è vicini alla porta avversaria.
Qual è stata la parata più bella di quest’anno? Dove hai visto meglio la Roma?
Non so, sono tante ma mi viene in testa quella su Pjanic a Torino. Lui ha tirato da fuori e ho toccato la palla prima di prendere il palo, quella è stata bella. La partita più bella è sicuramente quella col Barcellona, è da considerare sempre per migliorare.
ALISSON ALLA RAI
Che cosa ci vuole ancora per il terzo posto?
Dobbiamo vincere l’ultima partita e fare quello che abbiamo fatto tutta la stagione, lottare per vincere. Abbiamo fatto una bella Champions, purtroppo non siamo riusciti ad arrivare alla grande finale, in Serie A abbiamo fatto un grande lavoro ma dobbiamo continuare a lavorare e vincere quest’ultima partita contro il Sassuolo che sarà difficile.
Una delle note più positive della stagione della Roma si chiama Alisson e lo vogliono tutti, tipo il Real Madrid…
Mi piace sentire queste voci ma sono molto concentrato sul mio lavoro e su quello che devo fare adesso. Nel mio presente ci sono ancora cose da fare, l’ultima di campionato e il Mondiale, sono concentrato su questi appuntamenti.
Resterà alla Roma?
Di questo parleremo dopo.
Che cosa vi ha dato in più Di Francesco in questa stagione?
Lasciando perdere la tattica e tutto il lavoro difensivo che ci ha trasmesso assieme al suo staff, lui ha il desiderio molto grande di vincere e questo è un bel sentimento che viene trasmesso alla squadra che lo riporta in campo.
